Palermo. Ubriaco al volante, fugge all’alt dei Carabinieri e distrugge tre auto

Palermo. Una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile ha arrestato un palermitano, Pietro Luisi, 20enne, residente in via Marinuzzi, in zona Oreto, con l’accusa di “violenza, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato”. Sono le 03.30 circa del mattino quando l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Palermo, impegnata in un posto di controllo nell’ambito di una serie di servizi nelle zone turistiche della città, notava in via Barcarello, a poca distanza da una nota discoteca, il giovane a bordo di una Smart che si allontanava a fortissima velocità in direzione di “Capo Gallo”.Nella circostanza, i militari venivano avvicinati da alcuni ragazzi, gli stessi riferivano che le proprie autovetture, regolarmente parcheggiate nei pressi della discoteca, erano state danneggiate da una Smart che, nella sua folle corsa, era andata più volte ad urtare contro le stesse senza fermare la corsa.
A questo punto, i Carabinieri dopo avere lanciato la nota all’operatore della Centrale Operativa si mettevano alla ricerca della Smart intercettandola a poca distanza. I militari intimavano l’alt al conducente del mezzo, tale Pietro Luisi, che anziché fermarsi, accelerava andando a speronare frontalmente l’autoradio dei Carabinieri e riuscendo così a fuggire. Fortunatamente nessuno dei militari, nella circostanza, riportava conseguenze gravi.Scattava pertanto un lungo e pericoloso inseguimento, al quale prendevano parte altre gazzelle dell’Arma nel frattempo fatte convergere in zona in ausilio e coordinate dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Palermo. Nell’occorso, il conducente della Smart, allo scopo di guadagnarsi la fuga, ha rischiato più volte, a causa delle manovre azzardate, di andare a sbattere contro altre autovetture che circolavano ignare di quanto stesse accadendo.L’inseguimento, tuttavia, si concludeva nei pressi di via Scalo di Sferracavallo dove il Luisi, nel tentativo estremo di sfuggire, andava ad urtare contro un palo. Raggiunto e bloccato dai Carabinieri, il giovane continuava a dimenarsi tentando di colpire i militari intervenuti per sottrarsi alla cattura, finché non veniva bloccato ed ammanettato per essere condotto in Caserma.A seguito di test alcolemico, il Luisi è stato trovato con un tasso alcolico superiore a 2,5, pertanto, dichiarato in stato di arresto e rinchiuso nelle camere di sicurezza.Al termine del rito direttissimo, celebrato presso il Tribunale di Palermo, dopo la convalida dell’arresto è stato condannato agli arresti domiciliari.Il giovane, al momento dei fatti, era da poco uscito dal locale notturno (da verificare) dove aveva consumato diversi quantitativi di bevande alcoliche, tali da renderlo incapace alla guida del suo mezzo. Il giovane, inosservante del pericolo sia per se stesso che per gli altri , si metteva comunque alla guida, violando ogni regola.I Carabinieri hanno sequestrato l’autovettura Smart e ritirato la patente.

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