Monreale (Palermo). I Carabinieri della Compagnia di Monreale hanno effettuato, nel corso della scorsa settimana, un servizio straordinario di controllo del territorio, che ha visto impegnati circa duecento militari, in abiti civili ed in uniforme, con l’ausilio anche delle unità cinofile e di particolari automezzi, destinati proprio per specifici servizi nelle impervie strade della provincia. I militari dell’Arma, sin dai primi giorni delle settimana, hanno eseguito numerose perquisizioni, posti di blocco e controlli anche delle persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari, per prevenire reati contro il patrimonio e la persona.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Altofonte, hanno arrestato, Antonio Morgante, meccanico palermitano 43enne residente ad Altofonte, perché condannato a 2 mesi e 19 giorni di reclusione, a causa di un’evasione. L’uomo è stato prima condotto presso la caserma di Monreale, per poi essere accompagnato dai Carabinieri di Altofonte presso il carcere Ucciardone di Palermo.
Contemporaneamente i Carabinieri della Stazione di San Martino delle Scale hanno effettuato alcune perquisizioni in casolari di campagna, rinvenendo delle piantine di marjiuana e segnalando un giovane alla Prefettura di Palermo quale assuntore di stupefacenti.
Nella notte di sabato, infine, sono stati controllati numerosi automobilisti, e, nonostante l’incessante azione di sensibilizzazione svolta, alcuni conducenti di autoveicoli hanno registrato un tasso alcolico nel sangue, di oltre tre volte superiore a quello previsto, tanto da evidenziare delle chiare difficoltà a condurre il proprio autoveicolo, che è stato necessario sottoporre a sequestro.
I Carabinieri di Monreale, nel corso del servizio, hanno potuto constatare una diffusa tendenza ad ignorare i rischi derivanti dalla guida in stato di ebbrezza alcolica. Il bilancio conta undici persone denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. Tra queste, professionisti operai e studenti di età tra i 18 ed i 40 anni. Uno degli automobilisti sanzionato, tra l’altro, aveva delle chiare difficoltà a coordinare i movimenti degli arti. I risultati raggiunti, pertanto, sono stati lusinghieri; questo anche grazie alla strategica pianificazione del servizio, per la quale, oggetto di controllo sono state le arterie stradali di intensa percorrenza, nonché gli snodi di collegamento tra Palermo ed i paesi della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Monreale. In tutto, al termine del servizio, sono state elevate oltre 110 contravvenzioni per varie infrazioni al codice della strada, identificate oltre 250 persone e controllati più di 100 veicoli. Dato di assoluta rilevanza, infine, mostra come numerosi utenti della strada, hanno espresso il loro compiacimento per la massiccia attività preventiva svolta dai militari dell’Arma, che riveste una notevole garanzia alla sicurezza stradale.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more