Operazione “Les Diables”: beni per 330 milioni di euro sequestrati a Gioacchino Campolo

Reggio Calabria. I Finanzieri del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, in coordinamento operativo con lo S.C.I.C.O. di Roma, stanno sottoponendo a sequestro beni, tra i quali ben 260 unità immobiliari, per un valore di oltre 330 Milioni di Euro, nei confronti di un noto imprenditore di Reggio Calabria, legato a vari esponenti della ‘ndrangheta reggina. Il provvedimento disposto dal Presidente dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria – è stato emesso nei confronti dell’imprenditore CAMPOLO Gioacchino – il re del videopoker – arrestato all’alba del 13 gennaio 2009 ed attualmente detenuto, presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia, per estorsione aggravata dalla finalità di favorire le cosche di ‘ndrangheta della città di Reggio Calabria. Parimenti, nel giugno 2010, dall’Ufficio di Procura è stato richiesto, per Campolo ed un’altra dozzina di soggetti, il rinvio a giudizio per associazione per delinquere, riciclaggio, frode fiscale, intestazione fittizia di beni e falso. I dettagli dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa, cui parteciperà il Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, Dott. Giuseppe Pignatone, che si terrà – in data odierna – alle ore 11:00, presso la sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.

Exit mobile version