Reggio Calabria. L’automobile di servizio di Adriana Fimiani, sostituto procuratore generale del Tribunale di Reggio Calabria, è stata manomessa a pochi minuti di distanza dal viaggio che il magistrato stava per compiere verso Locri. In particolare sono stati sganciati due bulloni delle ruote dell’autovettura. L’episodio, simile a quello verificatosi pochissimo tempo fa, ai danni dell’autovettura di Salvatore Di Landro, procuratore generale presso il Tribunale di Reggio Calabria, desta preoccupazione perchè il controllo dellautomezzo era avvenuto poche ore prima della scoperta. Lo stesso Di Landro ha commentato l’ennesima ed inquietante vicenda che tocca da vicino la magistratura reggina affermando che “Noi continuiamo il nostro lavoro con impegno e serenità. Si tratta sicuramente di un innalzamento del tiro da parte della criminalità organizzata. Da noi ormai sono venute meno le situazioni che facevano pensare che la Corte d’Appello fosse una camera di compensazione”’.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more