Locri (Reggio Calabria). Il Sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, in un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del Comune “stigmatizza” la notizia riportata questa mattina su una testata giornalistica locale relativamente all’asserita mancata assunzione di Rocco Rispoli quale prossimo dipendente del comune di Locri. “Infatti, proprio ieri – recita il comunicato – era in corso una riunione di Giunta al fine di provvedere e disporre gli atti di indirizzo propedeutici e consequenziali inerenti proprio all’assunzione del testimone di giustizia che, con le sue denunce ha consentito alle Forze dell’Ordine di eseguire la cosiddetta operazione “Sharks” condotta contro il sistema dell’usura”.
Il Sindaco Macrì ribadisce che l’assunzione di Rispoli è stata annunciata subito dopo aver appreso del suo importante ruolo avuto nelle indagini, il suo inserimento nel personale dell’Ente è stato immediatamente valutato positivamente per manifestare piena solidarietà da parte dell’Amministrazione e, di conseguenza di tutta la cittadinanza, per dare atto che il testimone di giustizia non sarebbe rimasto solo. L’Amministrazione Comunale annuncia che continuerà sulla strada intrapresa per giungere al più presto all’assunzione di Rocco Rispoli anche per dare un forte segnale contro ogni forma di criminalità organizzata, contro la quale si ritiene necessaria la collaborazione da parte di tutti i cittadini contro il pericolo di rigurgiti omertosi. Al di là della volontà dell’Amministrazione di procedere alla assunzione di Rispoli, viene precisato, non si può prescindere dalla necessità di rispettare i criteri stabiliti della legge per la formalizzazione del contratto di lavoro. Il Sindaco Macrì sottolinea che in questi mesi si è continuato a lavorare nel senso di trovare la migliore delle soluzioni possibili al caso specifico e non è assolutamente vero che non si intende procedere alla stabilizzazione di Rocco Rispoli. “E’ paradossale – conclude la nota – che si riferisca sulla vicenda del testimone di giustizia con affermazioni che non corrispondono al vero con il solo fine, probabilmente, di tentare di screditare l’operato dell’Amministrazione Comunale. L’Amministrazione Comunale è in piena sintonia con l’importante opera civile e morale che ha visto protagonista Rispoli e, proprio da questa forte esperienza, intende programmare un progetto di educazione alla legalità per il riscatto e la liberazione di questo territorio dal giogo di ogni forma di criminalità”.
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