Reggio Calabria. Leggo le ulteriori dichiarazioni dell’assessore Mancini. Potrei ricordare che la delibera di un anno fa di finanziamento del sistema metropolitano di Reggio porta la mia firma insieme a quella di Incarnato e che io ero assessore ai trasporti da pochi mesi. Potrei dire che dice vere e proprie invenzioni o che fanno contrabbando di notizie vecchie pensando solo a cambiare col bianchetto i nomi degli autori per prendersi meriti. Tuttavia mi pare di capire che la mala fede non basti a spiegare il suo ragionamento che non ha nemmeno il valore di un paralogismo. Nel merito della questione mobilità a Reggio sono pronto a sottopormi alle conclusioni di un gran giury formato a sua scelta dai rettori calabresi o solo da quello di Cosenza e dai presidi di facoltà dell’Università di Cosenza o dall’on. Santo Versace, dall’on. Giancarlo Pittelli e dall’on. Angela Napoli. Sottolineo che i parlamentari indicati sono tutti della PDL, ma sono persone degne di fiducia e cui mi affiderei senz’altro. Lo sottolineo solo per Mancini che ogni tanto ha sbandamenti e confonde gli schieramenti politici. A proposito del mio amore per la città di cui parla Mancini mi permetto di dire che ho a cuore la mia città e la verità molto di più di quanto lui abbia a cuore il suo cognome. So fin d’ora che non saranno disponibili a fare alcuna chiarezza sull’argomento perché questo è il loro metodo e il loro modo squallido di fare politica.
Demetrio Naccari Carlizzi