Crotone. Il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, interviene nel dibattito sulla riforma della sanità calabrese. “Il ruolo della sanità privata in Calabria– dichiara Zurlo- deve essere complementare a quello esercitato dalle strutture pubbliche, il che significa che non dovranno più esistere sul territorio forti concentrazioni di strutture pubbliche e private che erogano la stessa tipologia di prestazioni sanitarie. In una fase di riorganizzazione del servizio sanitario e di tagli sui costi, non si può prescindere da una razionalizzazione delle strutture esistenti sul territorio. Sarà necessario -continua Zurlo- indirizzare la sanità privata verso un processo di riconversione di posti letto da utilizzare per la cura di quelle patologie che portano i nostri cittadini a intraprendere i cosiddetti viaggi della speranza, e che presentano una forte carenza sul nostro territorio come la lungo degenza e la riabilitazione. E’ assolutamente necessario intraprendere questo percorso poiché non è più sostenibile avere in Calabria un tasso di ospedalizzazione pari al 225 per mille a fronte di una media Nazionale del 180 per mille. L’obiettivo che ci poniamo -conclude Zurlo- è quello di ridare al cittadino il ruolo di primo attore del sistema sanitario calabrese. Ogni calabrese dovrà avere la possibilità di scegliere tra la struttura pubblica o privata, la cosa importante è che il servizio offerto risponda pienamente alla sua richiesta di salute”.
Ufficio stampa Provincia Crotone