Processo Fehida. L’orario del video che scagionerebbe Sebastiano Vottari è falso

Locri (Reggio Calabria). Il maresciallo dei carabinieri del Gruppo investigativo di Locri, Francesco Natale, ascoltato nel corso dell’udienza odierna del processo “Fehida”, ha dichiarato che le immagini filmate nel giorno di Natale di quattro anni fa e su cui Sebastiano Vottari aveva costruito parte del suo alibi in riferimento all’accusa di essere stato uno dei sicari che assassinarono Gianluca Nirta, Maria Strangio e ferito quattro persone, si riferiscono ad un orario totalmente diverso rispetto a quello visibile nel video. Le immagini inquadrano alcune persone della famiglia Vottari, Sebastiano compreso, riuniti per celebrare il Natale, ma dall’esame del video è possibile appurare che uno dei presenti, il figlio di Domenico Pelle, indossa un orologio il cui orario indica le 12:15 o le 15:00. Sebastiano Vottari, quindi, secondo la ricostruzione fornita dal maresciallo Natale, avrebbe potuto far parte del commando entrato in azione alle 16:30 con l’intento di infliggere un colpo durissimo al clan dei Nirta-Strangio.

Exit mobile version