Guardavalle (Catanzaro). Le persone tratte in arresto nell’ambito dell’operazione “Paredra” dai carabinieri del Ros (Reparto operativo speciale) su mandato del gip del Tribunale di Roma, Maria Luisa Paolicelli, che ha favorevolmente accolto l’istanza formulata dalla Procura distrettuale antimafia della Capitale, sono: Agazio Andreacchio, 33enne di Guardavalle, Alessandro Andreacchio, 31 anni di Nettuno, Giovanni Andreacchio, catanzarese di 29 anni, Pietro Andreacchio, 51enne di Guardavalle, Roberto Capomaggi, 27enne di Anzio, Giuseppe Catalano, 30enne di Anzio, Caterina Cugini, romana di 51 anni, Bruno Gallace, di 38 anni, Vincenzo Gallace, 63enne di Guardavalle, già recluso in seguito all’operazione “Il Crimine”, Fabio Galuppi, 21enne di Aprilia, Armando Giordano, 38enne di Anzio, Roberto Isca , 57enne di Velletri, Angelo Palombo, 53enne di Latina e Giuseppe Profenna, romano di 26 anni. L’inchiesta ha smascherato, nell’ipotesi fatta propria dagli inquirenti, le attività condotte da uomini legati alla cosca Gallace, di Guardavalle e tramite le quali la ‘ndrangheta si è infiltrata nel tessuto imprenditoriale del basso pontino in cui venivano reinvestiti gli illeciti proventi accumulati con il traffico di armi e droga e con l’usura.