Regione. Verso lo Sportello unico regionale per le attività produttive

Reggio Calabria. La sesta Commissione “Affari dell’Unione Europea e relazioni con l’estero”, presieduta da Santi Zappalà, ha espresso, all’unanimità, parere favorevole sul “Regolamento per l’attuazione della Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi nel mercato interno, alla semplificazione normativa ed al riordino dello Sportello Unico” e sulla deliberazione della Giunta Loiero con cui si rimodulano alcune linee del Por Calabria.
In Aula si è registrato un ampio ed approfondito dibattito sui provvedimenti all’esame dell’organismo. La direttiva 2006/123 Ce punta a realizzare entro il 2010 un mercato interno dei servizi che agevoli la libertà di stabilimento dei prestatori di servizi e la libera prestazione degli stessi negli Stati membri dell’UE. “Perseguendo la semplificazione normativa ed amministrativa della regolamentazione, delle procedure e delle formalità, la direttiva – ha spiegato il Presidente Zappalà – prevede la necessità di limitare l’obbligo di autorizzazione preliminare all’attività di servizio solo nei casi in cui detta autorizzazione sia giustificata da motivi di ordine pubblico, pubblica sicurezza, sanità pubblica, tutela dell’ambiente, prescrivendo negli altri casi degli istituti semplificati”.
“La scelta della Regione Calabria – ha soggiunto – è stata quella di mantenere il regime autorizzatorio nei settori delle medie e grandi strutture di vendite; nella somministrazione di alimenti e bevande; e nella distribuzione dei carburanti, stante le ragioni di interesse generale ad essi sottesi. Il Regolamento prevede anche la realizzazione di un portale dello Sportello Unico regionale per le attività produttive (SURAP) con l’obiettivo della semplificazione amministrativa”.
Il secondo parere approvato attiene alla rimodulazione di alcune linee di intervento del Por Calabria FESR 2007-2013, fermi gli obiettivi del Programma. Si tratta dei Piani Finanziari afferenti i seguenti settori: Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologia, Società dell’Informazione, Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico, Sicurezza e Legalità, Turismo sostenibile, Competitività dei Sistemi Territoriali e delle Imprese.
“Fra le linee di intervento potenziate – ha detto ancora Zappalà – quelle che riguardano qualificazione e potenziamento delle infrastrutture produttive materiali ed immateriali; sostegno alla domanda di servizi innovativi alle imprese; sostegno all’apertura del sistema produttivo regionale attraverso l’attrazione di investimenti dall’estero e miglioramento nei seguenti comparti: capacità di esportazione delle imprese regionali; condizioni di accesso al credito da parte delle imprese. Ancora, nella rimodulazione della parte di programma che interessa la Ricerca Scientifica, si intende adottare una politica di concentrazione delle risorse su alcuni Progetti Integrati di Sviluppo Regionale di Valenza Strategica. Per il settore della Società dell’Informazione è emersa invece la volontà di investire maggiori risorse nella realizzazione del Sistema Informativo Sanitario Regionale e nei progetti ‘Imprese della creatività’, che mira a favorire la crescita e la creazione di imprese ad alta densità di conoscenza, nonché nel progetto ‘Digital TV’, che ha come obiettivo quello di sostenere le imprese operanti nel settore delle trasmissioni televisive nel passaggio dall’analogico al digitale”.
“Con riferimento alle Energie rinnovabili – prosegue Zappalà – la rimodulazione accoglie la necessità di sostenere ancor di più la produzione di energia da fonti rinnovabili, perseguendo gli obiettivi dell’efficienza energetica e del risparmio negli usi finali, civili e industriali. In materia di Sicurezza e legalità, d’intesa con le Prefetture, la Giunta regionale sosterrà i Contratti Locali di Sicurezza e la realizzazione del Progetto Integrato Strategico Regionale ‘Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata’. Quanto alle politiche per lo sviluppo del turismo – ha sottolineato – verrà rafforzata la dotazione finanziaria per i ‘Pacchetti Integrati di Agevolazione Turismo’ per incentivate le azioni dirette all’adeguamento degli impianti turistici al risparmio energetico; alla riduzione delle diverse forme di inquinamento e all’adozione da parte delle imprese di sistemi di certificazione ambientale e energetica delle strutture turistico-ricettive. Con riferimento infine alle Attività produttive, le modifiche – ha concluso il Presidente Zappalà – si sono rese necessarie sia per l’esigenza di riallineare il Piano Finanziario della Linea di Intervento 7.1.3.1 ‘azioni per il potenziamento del sistema delle garanzie attraverso la messa in rete di Fondi di garanzia, la ricapitalizzazione e la riorganizzazione dei Confidi e la costituzione di un Fondo regionale di controgaranzia’ rispetto alla dotazione del Fondo di Garanzia per le PMI, che per attuare il Piano per le infrastrutture produttive approvato con apposita deliberazione della Giunta regionale”.
Hanno preso parte alla seduta i consiglieri: Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente); Emilio De Masi (Italia dei Valori), Gianluca Gallo (U.D.C. – Unione di Centro), Salvatore Pacenza (Popolo Della Libertà), Antonio Rappoccio (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente), Antonio Scalzo (Partito Democratico) e Mario Maiolo (PD) e Nino De Gaetano in rappresentanza di Ferdinando Aiello (Federazione della Sinistra).

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