Alimena (Palermo). I Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana, in particolare i militari della stazione di Alimena, nel corso di un servizio predisposto nell’ambito dei controlli delle aree del comprensorio madonita al fine di reprimere i reati in materia di inquinamento ambientale, disposti ciclicamente dal Comando Provinciale di Palermo e dal Gruppo di Monreale, hanno tratto in arresto due persone originarie di Catania: Giovanni Petralia 33enne catanese, e Giuseppe Torrisi di 18 anni perché sorpresi, nel centro abitato del comune di Alimena, a bordo di un furgone Fiat Iveco con cassone, intenti a trasportare, senza la prevista autorizzazione e documentazione di bordo, vario materiale ferroso etichettato quale rifiuto solido e speciale.
In particolare sul furgone vi erano varie carcasse di auto, parti di motore di auto e di elettrodomestici in disuso, pneumatici usati, canne fumarie altamente inquinanti, fusti di alluminio ed altro materiale ferroso per un peso totale complessivo di 2 quintali circa. All’interno del veicolo sono stati trovate ancora, 5 piastre di guard-rail di proprietà della Provincia Regionale di Palermo provento di furto asportate sulla strada provinciale n. 32 in località “Bivio consorzio” nel Comune di Bompietro poco prima. Per questo motivo la posizione dei due uomini si è ulteriormente aggravata contestando loro l’ipotesi del furto aggravato. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro unitamente al mezzo. I due arrestati sono stati condotti presso il carcere di Termini Imerese a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
