Partinico (Palermo). Nel corso di un servizio finalizzato alla repressione di reati in materia ambientale, i Carabinieri di Partinico hanno arrestato in flagranza di reato Damiano Francesco Petrotta, 47enne partinicese, operaio, e Benedetto Saputo, 28enne di Borgetto, operaio, poiché ritenuti responsabili della raccolta di rifiuti speciali senza alcuna autorizzazione.
I Carabinieri hanno accertato che Benedetto Saputo alla guida di un autocarro stava svuotando il cassone contenente circa 4 mc di rifiuti speciali (sfabbricidi – pneumatici – tubi di ferro e plastica) in un vallone in contrada Campo di Partinico dopo avervi acceduto dalla proprietà privata del Petrotta che ha coadiuvato le operazioni di scarico. Il successivo sopralluogo ha permesso di stabilire che nel vallone erano stati già riversati 120 mc dello stesso materiale e lo sversamento era avvenuto proprio dalla proprietà del Petrotta.
Nella medesima operazione un 16enne di Borgetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Palermo per il medesimo reato in quanto si trovava a bordo del mezzo che stava scaricando i rifiuti speciali.
E’ stato denunciato inoltre in stato di libertà C.G. 75enne di Partinico poiché sul posto aveva reso delle dichiarazioni mendaci configuranti i reati di simulazione di reato e favoreggiamento personale nei confronti del genero Damiano Francesco Petrotta.
Espletate le formalità di rito, gli arrestati attendono il giudizio per rito direttissimo fissato per la mattinata del 22 luglio 2010 presso il Tribunale di Palermo. L’area interessata, avente una superficie di circa 900 metri quadri, l’autocarro e i rifiuti ivi contenuti sono stati posti sotto sequestro penale.
