Vi presento Reggio Calabria; una città turistica che ormai è rivolta al futuro con una cittadinanza che non riesce a stare al passo coi tempi; mi riferisco in generale alla situazione dei fruttivendoli nel nostro centro storico. Ormai sono diventata una vera e propria piaga e nonostante la delibera ordinata dall’allora Sindaco Scopelliti con la conseguente attività di repressione diligentemente attuata dalla polizia municipale, alcuni soggetti in questione, che hanno ben poco a che fare con l’educazione, sono ritornati ai comportamenti originari.
Ditemi voi care amiche ed amici se in una Città che si fregia del titolo di “Città Metropolitana” questi chiamiamoli “signori” si permettono di occupare suolo Pubblico, di svegliare la gente di prima mattina, di insultare onesti cittadini che pagano le tasse come tutti gli altri, di gettare rifiuti organici di frutta al di fuori dei recipienti. Insomma è arrivato il momento di dire basta all’inciviltà di fare in modo che i turisti che vengono nella nostra città possano andare via da essa non rimpiangendo la maleducazione di qualche suo cittadino indisciplinato. L’attività repressiva svolta dalla polizia municipale non basta ad arginare un fenomeno che ancora attanaglia questa città; si deve iniziare ed avere il coraggio anche di chiudere gli esercizi più indisciplinati per dare un mutamento radicale all’inciviltà. E’ compito della politica iniziare a dare il buon esempio, mettendo in regola non solo questo tipo di esercizi commerciali ma anche tutti quegli esercizi che a vari titoli non rispettano le regole comunali.
Un Privato Cittadino