Altofonte (Palermo). Una coppia di giovani del luogo, avevano scelto oggi 24 luglio come giorno per coronare le proprie nozze. E’ accaduto in Altofonte (PA) verso le ore 14,30, quando proprio nel corso dei preparativi presso l’abitazione dello sposo, un cine-operatore incaricato ad effettuare le riprese video, avrebbe proposto ai familiari, se erano in possesso in casa di armi, al fine di realizzare scene di repertorio. In casa erano detenute diverse armi del genere fucili e proprio da una di queste da cui è esploso un colpo accidentale che ha colpito l’operatore. Il proiettile non ha dato scampo alla vittima che è stata attinta mortalmente alla testa.
Dell’accaduto sono stati informati i Carabinieri al 112 del pronto intervento della Compagnia di Monreale e della locale Stazione di Altofonte intervenuti tempestivamente sul luogo dell’accaduto, che indagano sulla tragica ed insolita vicenda.
I Carabinieri del Gruppo di Monreale hanno informato il Magistrato di turno Dott. Fici ed il medico legale Dott.ssa Pugnetti, che si sono recati sul posto per coordinare le indagini ed effettuare l’ispezione cadaverica dell’uomo.
Sul posto sono intervenuti inoltre personale specializzato della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo per eseguire i relativi rilievi tecnico-scientifici di competenza.
Il matrimonio della giovane coppia sarebbe stato celebrato nel pomeriggio in Altofonte, presso la Chiesa Madre.
Da una prima ricostruzione dei fatti eseguita nell’immediatezza dai Carabinieri della Compagnia di Monreale intervenuti tempestivamente sul luogo della tragedia, nell’abitazione di via Archimede in Altofonte (PA), erano presenti: lo sposo, il padre, la madre, la sorella ed un cugino. Tutti al momento si trovano in Caserma dai Carabinieri di Altofonte, per essere sentiti dal Magistrato di turno dott. FICI alla presenza degli investigatori, al fine di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
La vittima è Calogero Scimeca, 45 anni di Ciminna (PA), coniugato, cine-operatore. L’uomo è stato attinto alla testa da un colpo presumibilmente esploso da un fucile modello carabina calibro 22, in fase di accertamento a cura di personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo. Sono in corso delicate indagini.