Civitavecchia (Roma). I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia , nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio, durante il week-end appena trascorso al fine di contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale, comportamenti in violazione delle norme sulla circolazione stradale e di balneazione lungo il litorale laziale e reati in genere , hanno denunciato in stato di libertà 11 persone.
I controlli effettuati dai Carabinieri hanno consentito di conseguire i seguenti risultati complessivi:
a. 7 persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Civitavecchia poiché sorprese alla guida dell’auto in evidente stato di ebbrezza alcolica con il ritiro immediato delle rispettive patenti di guida;
b. 1 persona denunciata in stato di libertà poiché responsabile di violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno;
c. 1 persona denunciata poiché a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di strumenti atti allo scasso;
d. 2 giovani denunciati poiché sorpresi mentre erano intenti ad imbrattare con bombolette vernice spray il cavalcavia ferroviario tratta Roma – Civitavecchia.
Nel corso del servizio, inoltre, i militari hanno proceduto al controllo dei luoghi pubblici maggiormente frequentati dagli extracomunitari dediti alla vendita ambulante, con l’attuazione di numerosi posti di controllo mobili, lungo le principali arterie dei citati centri e nei pressi di numerosi stabilimenti balneari. Durante il servizio sono state sottoposti a controllo oltre 50 cittadini stranieri circa, risultati in regola con il permesso di soggiorno, ed elevate 5 sanzioni amministrative per vendita abusiva in forma ambulante di merce non alimentare senza prescritta autorizzazione e contestuale sequestro cautelativo della merce.
Inoltre personale della motovedetta dell’Arma classe CC 709 è stata impegnata in attività di controllo dei dipartisti, estesa lungo un’ampia fascia costiera che va dal litorale di Passoscuro (RM) a quello di Pescia Romana (VT), interessando barche, gommoni e moto d’acqua. Nel corso del servizio sono state elevate nr. 4 sanzioni amministrative nei confronti di altrettante imbarcazioni per una somma complessiva di € 4.000 per la mancanza di dotazioni di sicurezza dei natanti.