Palermo. Operazione Estate Sicura: 9 arresti e 53 denunce dei Carabinieri

Palermo. Le ultime ventiquattro ore hanno visto un impegno straordinario di Carabinieri sul territorio tra capoluogo e provincia, oltre un centinaio di militari impiegati dal Comando Provinciale in servizi varia natura e tipologia nell’ambito dell’operazione “Estate Sicura”. A coadiuvare il dispositivo quattro unità cinofile del Nucleo di Palermo Villagrazia ed un elicottero del 9° Elinucleo di Palermo Boccadifalco.
Ancora una volta è stata riposta particolare attenzione alla circolazione stradale ed alle violazioni legate alla guida di autoveicoli in stato di ebbrezza alcolica (art. 186, c. 2°, C.d.S.) o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, tra gli scopi principali anche quello di prevenire le cosiddette “stragi del sabato sera”. Purtroppo l’abuso di alcool costituisce una delle principali cause degli incidenti stradali, gli incidenti verificatisi nel fine settimana sono spesso frutto della voglia di evasione e di divertimento dei giovani che porta alla guida sotto l’influenza dell’alcool o degli stupefacenti.
L’attività, i cui risultati sono di seguito riportati in maniera suddivisa, è terminata all’alba di oggi, è stata svolta in zone interessate dalla presenza di giovani e vacanzieri, lungo le vie battute dai nottambuli, sottoponendo al test alcolemico decine di conducenti di autovetture e motocicli, portando ad un arresto ed a diciassette denunce con l’accusa di guida in stato di ebbrezza, con il contestuale ritiro di altrettante patenti di guida. Ad alcuni dei fermati è stato trovato con un tasso alcolemico di gran lunga superiore al limite consentito (0,50).
I Carabinieri della Compagnia di Carini, hanno denunciato in stato libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica:

A tutti è stata ritirata la patente di guida.

Nello stesso contesto è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale P.D.L. palermitano di 31 anni, residente a Milano. Il giovane, in evidente stato di ebbrezza alcoolica alla guida propria autovettura, per impedire il sequestro dell’autoveicolo si è scagliato ingiustificatamente contro i militari operanti proferendo frasi minacciose ed ingiuriose.

Sempre i Carabinieri della Compagnia di Carini hanno denunciato in stato di libertà per illegale attività intrattenimento musicale senza alcuna autorizzazione, I.L. palermitana 39 anni, residente ad Isola delle Femmine, in qualità di organizzatrice e titolare del luogo, ed hanno sanzionato una persona per esercizio abusivo attività parcheggiatore, con relativo sequestro dei proventi dell’attività illecita esercitata.
Sempre nell’ambito del medesimo servizio, a seguito di controlli presso cantiere edile in via Messina è stato denunciato in stato di libertà R.A., di Carini 29 anni, residente a Capaci imprenditore, resosi responsabile, in qualità di titolare di una ditta, per aver violato le norme di tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’ attività ispettiva dei militari ha permesso di accertare: omessa adozione precauzioni atte evitare cadute dall’alto; omessi dispositivi di protezione dei lavoratori; omessa redazione piano montaggio, smontaggio e uso ponteggio. Il cantiere è stato sottoposto a sequestro preventivo.

I Carabinieri della Compagnia di San Lorenzo, sono stati impegnati nella zona occidentale della città, nei quartieri: “Zen 2”, “Mondello”, “Sferracavallo”, “Arenella”, “Vergine Maria”, “Cruillas”, “Cep”, “Boccadifalco”.
A finire in manette Francesco Caviglia palermitano 23 anni dovendo una pena definitiva in carcere per furto aggravato in concorso, inoltre sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti 5 giovani.
Otto denunciati in stato di libertà per aver esercitato senza le prescritte autorizzazioni l’attività di parcheggiatore in prossimità di locali pubblici e lidi costieri:

Inoltre sono stati contravvenzionati e denunciati in stato di libertà per aver occupato abusivamente il suolo pubblico lungo la costa al fine di esercitare attività di ristorazione e somministrazione bevande:
– S.F. di Milano 39 anni residente a Palermo titolare di una pizzeria a Mondello;
– S.M. palermitano 35 anni titolare di un bar – gelateria in via Regina Elena;
– C.G. palermitano di 37 anni titolare di un bar – gelateria in via Regina Elena;
– D.S.N. palermitana di 42 anni titolare di una spaghetteria in via Mondello;
– L.C.G. palermitano di 48 anni titolare di un negozio in via Mondello;
– C.V. palermitano titolare di una panineria in via Marina a Sferracavallo;
– C.E. palermitano 42 anni titolare di una panineria in via Marina a Sferracavallo;
– R.M. palermitano di 38 anni titolare di un ristorante in piazza Beccadelli a Sferracavallo;
– S.M. palermitana di 48 anni titolare di un ristorante in piazza Beccadelli a Sferracavallo;
– F.F. palermitana classe 1968 titolare di un ristorante sito in piazza Beccadelli a Sferracavallo;

Nel quartiere “Zen 2” i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà: S.S. palermitano di 31 anni e T.M. palermitano di 23 anni, durante un posto di controllo in viale Strasburgo sono stati trovati in possesso di un coltello di genere vietato, chiavi alterate e diversi capi di abbigliamento.
M.G. palermitano di 48 anni, A.V. palermitana 46 annni, L.G. palermitano 28 anni, M.E. palermitana 24 anni, U.G. palermitana 75 anni, V.V. palermitano 45 anni, A.R. palermitana 33 anni, A.G. palermitano classe 48 anni, M. M. A. palermitana 51 anni, tutti residenti in via Rocky Marciano sono stati denunciati in stato di libertà per furto di energia elettrica. I militari nel corso di controlli effettuati unitamente a personale Enel hanno notato la presenza di allacci abusivi nelle abitazioni dei predetti finalizzati alla sottrazione di energia elettrica dalla pubblica illuminazione.

I Carabinieri della Compagnia di Misilmeri hanno denunciato in stato di libertà:
– P.D. di Palermo 20 anni, residente a Belmonte Mezzagno per ricettazione, il giovane, a seguito di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di numerosi pezzi di autoveicoli dei quali non giustificava il possesso e la provenienza, nonché di tre targhe appartenenti ad altrettante autovetture oggetto di furto.
– L.B.A., di Palermo 28 anni, residente a Ficarazzi, sorpreso alla guida di un’autovettura, della quale era nominato custode in quanto sottoposta a sequestro amministrativo in data 08.01.2010, non coperta da assicurazione e condotta senza patente;
– M.L., di Palermo 29 anni, residente a Villabate, sorpreso alla guida dell’autovettura della quale era nominato custode in quanto sottoposta a sequestro amministrativo in data 05.06.2010, non coperta da assicurazione;
– T.G., di Palermo di 37 anni, residente a Villabate, sorpreso alla guida di un’autovettura non coperta da assicurazione e condotta senza patente;
– L.G. nato a Palermo di 31 anni, residente a Villabate sottoposto a sorveglianza speciale, poiché non è stato trovato in casa durante un controllo presso la propria abitazione in orario notturno.
E’ stato inoltre denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo con l’accusa di “ricettazione” un minore di Villabate sorpreso a bordo di un ciclomotore, risultato oggetto di furto.
Inoltre hanno rintracciato e tratto in arresto in ottemperanza a “ordinanza di custodia cautelare in carcere” Gaspare Ribaudo, di Palermo di 30 anni, residente a Belmonte Mezzagno poiché ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Infine hanno segnalato alla Prefettura di Palermo per uso personale non terapeutico di stupefacenti un minore residente a Villabate sorpreso in possesso di una dose di hashish del peso di 2,36 grammi.

I Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi hanno eseguito vari ordini di carcerazione a carico di:
– Pietro Consiglio, palermitano di 33 anni sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, dovendo espiare un pena di 3 anni, 4 mesi quattro e 28 giorni di reclusione per “rapina”;
– Stefano Cucina, palermitano 43 anni, dovendo espiare una pena di 8 mesi di reclusione per “evasione”;
– Ajrizi Suad, nato in Kossovo 24 anni, residente a Palermo, dovendo espiare una pena di 1 anno e 2 mesi di reclusione per “non aver ottemperato a ordine di espulsione”.

Sempre i Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi hanno arrestato:
– Maria Palizzotto, palermitana 43 anni, per furto aggravato di energia elettrica. I Carabinieri unitamente a personale ENEL, hanno accertato che la donna aveva allacciato abusivamente alla rete elettrica il proprio appartamento.
– Luis Patrick, nato in Ghana 37 anni, per resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo infatti durante un controllo effettuato dai Carabinieri si rifiutava di fornire le proprie generalità tentando di allontanarsi.
– Vincenzo Bianchi, palermitano 33 anni, per tentato furto aggravato, i Carabinieri nel transitare in via Principe di Scordia, hanno notato l’uomo vicino ad un ciclomotore intento a forzare il bloccasterzo con un cacciavite. Alla vista dei militari il Bianchi tentava la fuga, ma veniva prontamente bloccato

Le dichiarazioni del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Palermo, Colonnello Teo Luzi.
Lo scopo di tale attività è quello di fornire sicurezza ai tanti turisti presenti in provincia e nel capoluogo in particolare nella fascia costiera che va da Mondello a Capo Gallo e Sferracavallo.
La stagione estiva è già iniziata, l’area del litorale è presa s’assalto di giorno da migliaia di bagnanti alla ricerca di mare e sole e di notte da giovani e famiglie che affollano i locali all’aperto che animano la “movida” palermitana fino a tarda notte e in particolare nel fine settimana.
Al fine di potere garantire una giusta risposta, è stato necessario rafforzare la presenza di pattuglie sul territorio il cui compito principale è quello di prevenire i reati contro il patrimonio, lo spaccio di stupefacenti, la guida in stato di ebbrezza e le altre violazioni delle norme del Codice della Strada attraverso la predisposizione anche di posti di controllo con l’impiego di autovelox ed etilometri, nonché i controlli di carattere agli esercizi pubblici e ai locali notturni.
Infatti numerosi sono stati i controlli di carattere amministrativo presso locali notturni, bar e ristoranti della litorale, soliti espandersi sul suolo pubblico con dehors, tavoli e sedie, impedendo il passaggio a coloro che affollano il lungomare per una passeggiata. Per i gestori dei bar e o locali notturni oltre il rispetto delle normative previste, la somministrazione di bevande alcoliche dovrebbe svolgersi con lo sguardo attento del padre di famiglia scoraggiando se non addirittura evitando di dare da bere a chi sembra farne abuso o ancora a chi per età anagrafica si potrebbe accontentare di un fresco succo di frutta ugualmente dissetante.
Per quanto riguarda il controllo alla circolazione stradale si raccomanda su strada il rispetto della segnaletica stradale a cui sempre più spesso non si fa neanche più caso quasi questa fosse superflua.

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