Reggio Calabria. Venerdì scorso, 23.07.2010, personale della Polizia Amministrativa e Sociale, unitamente a personale della Squadra Mobile e dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, ha effettuato un controllo presso il circolo ricreativo denominato “L’Incontro”, ubicato in via Archi Cep Lotto XIX n. 1.
Il circolo è risultato essere gestito da Giuseppe Fontana di 29 anni. Il controllo di Polizia ha consentito di acclarare che il circolo non era in possesso di alcuna autorizzazione relativa alla presenza di apparecchi da intrattenimento e divertimento. Pertanto il personale di Polizia ha proceduto alla chiusura del circolo, con contestuale sequestro delle seguenti apparecchiature:
• Sequestro amministrativo di 6 apparecchi da divertimento ed intrattenimento, poiché privo delle prescritte autorizzazioni comunali;
• Sequestro penale di 1 apparecchio da intrattenimento e divertimento, non conforme alle caratteristiche di cui all’art. 110 comma 6 del T.U.L.P.S.;
sono stati, altresì, rinvenuti e sequestrati penalmente 8 scatoli di cartone contenente materiale pirico, rinvenuto in un locale deposito del citato circolo, poiché Giuseppe Fontana non era in possesso della prevista autorizzazione comunale, nonché della relativa certificazione antincendio.
Giuseppe Fontana è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria. La proprietà dell’immobile, dove il circolo è attivo, è risultata essere di Giuseppe Tegano di 66 anni, il quale secondo quanto riportato in un comunicato della Questura annovera, agli atti d’Ufficio, precedenti per associazione per delinquere di stampo mafioso, fratello di Giovanni Tegano di 71 anni, capo dell’omonima consorteria criminale, tratto in arresto dalla Squadra Mobile reggina dopo lunga latitanza.
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