Santo Stefano in Aspromonte (Reggio Calabria). “In riferimento alle attività escursionistiche di questo periodo estivo ricadenti nel comprensorio della diga sul Menta e delle cascate Maesano è bene evidenziare che, a causa delle attività tecniche di normale gestione, manutenzione e collaudo generale dell’opera, si potrà constatare – rispetto ai mesi precedenti – l’aumento del livello dell’acqua in alveo lungo tutta l’asta del fiume, comprese le cascate Linna e Castanò site in zona Santa Trada, la situazione va normalizzandosi nel tratto Roghudi Vecchio – Amendolea”. Questo quanto si legge in una nota inviata dai responsabili del Club Alpino Italiano Sezione Aspromonte indirizzata agli escursionisti che nel periodo estivo affollano le zone aspromontane in questione. “In particolare – prosegue la nota – questo fenomeno sarà più marcato in concomitanza con la graduale apertura delle paratie di monte e con il susseguente aumento della portata. In ogni caso, lungo tutto il percorso e nei punti critici ci sono dei chiari cartelli di avviso multilingue, inoltre è presente un sistema di avviso sonoro che segnala ogni apertura delle paratie. A volte a causa delle particolari condizioni del vento ed in alcuni punti delle gole, non si riesce a percepirne il suono, a tal proposito, prima di intraprendere una escursione in zona Amendolea-Menta e comunque a valle della Diga soprattutto in zone con gole o in prossimità di salti e cascate, è bene sostare presso la struttura di controllo della stessa e chiedere informazioni aggiornate al personale in servizio e comunque segnalare la propria presenza”.
g.m.