Reggio Calabria. Con l’avvio dei lavori di ammodernamento della Salerno –Reggio Calabria erano state assunte decisioni di estrema rilevanza dagli organi competenti in materia di sicurezza, al fine di evitare condizioni di pericolo per l’utenza dovute proprio al precario stato di percorribilità della principale rete infrastrutturale viaria. Ed il presidio dei Vigili del Fuoco sul tratto autostradale della A3 nella zona di Bagnara risponde all’esigenza primaria di garantire il pronto intervento in caso di incidenti, di concerto con i reparti della Polizia e dei Carabinieri a tutela dell’incolumità dei cittadini utenti. Mentre si registra la sospensione del Presidio sanitario con relativa presenza di ambulanze già dal 1° luglio, è quanto meno sconcertante dover verificare che un altro servizio indispensabile per la sicurezza nel nostro territorio può essere messo in discussione per le gravi inadempienze nei confronti dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Reggio: l’alternanza delle rivendicazioni ha evidenziato alcuni aspetti ricorrenti, quali ad esempio il dover lottare per il riconoscimento di diritti pregressi ed i gravi ritardi nella erogazione delle somme dovute. Ma oltre a ciò, una condizione generale di operatività piuttosto difficile, dovuta a mezzi inadeguati ed a strutture che presentano non poche problematiche funzionali ed organizzative. Ho ritenuto necessario inviare una missiva al Sottosegretario Sen. Nitto Francesco Palma, allo scopo di sollecitare un intervento immediato per porre fine ad una situazione paradossale che si protrae ormai da troppo tempo e che va considerata come un vero e proprio atto lesivo della dignità del Corpo. Un intervento che va ben oltre l’obbligo istituzionale di rendersi interprete delle esigenze della nostra comunità in un periodo in cui, a causa del flusso notevole di veicoli per le vacanze estive, aumentano considerevolmente le potenziali situazioni di pericolo per gli utenti. Ben conoscendo lo spirito che anima i componenti del Corpo dei Vigili del Fuoco, sono fermamente convinto che si è giunti ad adottare la grave decisione di sospendere il servizio nella zona di Bagnara a causa dell’insostenibile stato di esasperazione e di diffuso malessere che ha finito per alterare “il naturale equilibrio” quel rapporto di mutua implicazione da sempre esistente tra il Corpo e la complessa struttura sociale dei nostri tempi. Auspico che si possa giungere in tempi brevissimi alla soluzione della vertenza presso le sedi istituzionali competenti, consentendo agli uomini del Comando provinciale di Reggio di svolgere al meglio il ruolo che a loro compete a tutela della società civile e del territorio. Ruolo che esalta da sempre le caratteristiche peculiari dei Vigili del Fuoco, i quali operano considerando l’appartenenza al Corpo non come un lavoro ma come una missione da svolgere nel pieno rispetto della propria vocazione. La complessità della struttura organizzativa del Corpo dei Vigili del Fuoco e l’estrema rilevanza delle competenze ad esso assegnate richiedono la massima attenzione degli organi competenti centrali e locali, anche in considerazione dell’opera coraggiosa, a volte eroica dei Vigili, veri volontari del sacrificio, che spesso, per l’elevato spirito di altruismo non hanno esitato ad offrire la loro vita nel solco di una tradizione mobilissima, ispirata al più elevato civismo e generoso senso di solidarietà umana.
Il Segretario Questore del Consiglio Regionale della Calabria
On. Giovanni Nucera