Palermo. Con l’arrivo del mese di agosto scatta l’esodo dei cittadini palermitani e l’arrivo dei numerosi turisti, anche stranieri, che si riversano sulle spiagge. La città, inizia a cambiar volto, e i più si recano sul lungomare di Mondello.
In atto il piano sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo diretto dal colonnello Teo Luzi a tutela dei cittadini per l’esodo del mese di agosto eletto dai più come il mese delle ferie estive complice la chiusura contestuale di fabbriche, piccole imprese ed esercizi commerciali.
I Carabinieri vigileranno sull’estate palermitana con un dispositivo articolato, il cui fondamentale obiettivo è la prevenzione.
In particolare, due Stazioni mobili dell’Arma, in grado di comunicare direttamente con la Centrale Operativa e di accogliere i cittadini che ne abbiano bisogno sosteranno nelle principali piazze del centro balneare, “coordinando” le pattuglie per contrastare le azioni di microcriminalità, con riferimento a furti, borseggi, scippi e rapine, commercio abusivo di merce contraffatta e/o di illecita provenienza ma anche a prevenire se non reprimere tutti quei comportamenti di inciviltà, dal parcheggio selvaggio all’abbandono di immondizia ed agli atti vandalici di sorta che spesso degenerano. Non mancheranno poi militari in servizio in abiti civili, che affiancheranno le pattuglie, garantendo una presenza costante, discreta ed efficace.
Un pattugliamento operativo, realizzato nelle zone calde individuate in base agli episodi pregressi, affinché ci si possa godere una giornata al mare.
Il dispositivo in opera prevede numerosi posti di controllo lungo le strade più trafficate e di maggiore collegamento e la sera altre pattuglie nei pressi dei numerosi locali pubblici all’aperto, continuando la sensibilizzazione all’uso del casco ed alla guida sicura e “sobria” già avviata e contrastata da tempo nei centri urbani, con l’uso degli etilometri.
La fascia costiera del lungomare della Sicilia occidentale è asservita periodicamente dalle motovedette dei Carabinieri che garantiranno oltre il pattugliamento delle aree protette, l’eventuale soccorso di natanti in avaria e di bagnanti in difficoltà.
In volo ci conforterà la presenza di unità del 9° Elinucleo Carabinieri di Boccadifalco, che dall’alto controllerà le dinamiche di “terra” con attività info-operativa.
Un’attività preventiva e non repressiva, fortemente voluta dal colonnello Teo Luzi, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Palermo.
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