Crotone. N.C., imprenditore agricolo e produttore di vino che fino a qualche mese fa ha ricoperto l’incarico di presidente della sezione crotonese di Confagricoltura, è stato arrestato stamane dagli uomini del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza. L’accusa a suo carico riguarda una serie di truffe che gli sarebbero valse indebite percezioni di fondi, sia nazionali che europei. La cifra complessiva della frode, per la quale è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, è di poco inferiore ai 9 milioni di euro. Una somma di 5 milioni di euro, che stava per ricevere dalla Regione Calabria, è stata, invece, sospesa dal provvedimento giudiziario che ha previsto anche il sequestro delle aziende e dei beni appartenenti a N.C., per un valore pari alla cifra che sarebbe stata illecitamente conseguita dall’imprenditore. L’elenco dei beni che sono stati oggetto del sequestro comprende automobili di lusso ed uno yacht. La truffa si sarebbe concretizzata con l’erogazione da parte della Regione Calabria di finanziamenti funzionali al consolidamento delle aziende e che, al contrario, secondo quanto emerso nel corso dell’attività investigativa, sarebbero andati a rimpinguare il patrimonio personale di N.C.. Le risorse elargite facevano parte delle somme stanziate per i Piani Integrati di Filiera (P.I.F.), compresi nel P.O.R. Calabria 2000-2006. Il sistema adottato dall’imprenditore, secondo gli investigatori, faceva leva su una società fittizia creata dallo stesso N.C., con sede a Bisignano, in provincia di Cosenza e la cui unica funzione era quella di emettere false fatturazioni relative ad attrezzature e macchinari mai acquistati. La soluzione per dare una patina rinnovata a quelli già presenti nelle aziende era stata individuata in verniciature di facciata che avrebbero dovuto ingannare in caso di eventuali controlli. Proprio in relazione a tale attività di accertamento è finito nelle maglie dell’inchiesta, essendo formalmente indagato, il funzionario della Regione incaricato di certificare l’avvenuta realizzazione dei lavori per i quali N.C. aveva ricevuto i fondi.
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Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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