Reggio Calabria. “Condanno fermamente il grave atto minatorio compiuto nei confronti del presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico. Probabilmente l’inqualificabile gesto rientra in una strategia ben precisa che mira ad ostacolare l’agire politico del Presidente. Questi gesti feriscono profondamente. So bene come ci si sente perché da Sindaco ho subito meschinità di questo tipo, forse è il prezzo da pagare per chi come noi ama la propria terra e si spende quotidianamente sul territorio. Però non devono essere questi gesti ad intimorirci e farci pensare di mollare. Al contrario devono servire da sprone a portare avanti l’ impegno politico assunto nei confronti dei calabresi. Di fronte a queste meschinità provo una grande amarezza anche pensando al subbuglio e la preoccupazione creati all’interno della famiglia del presidente Talarico. Sicuramente questo gesto sarà legato alla sua attività politica però il confronto politico è cosa ben diversa rispetto all’agire con questi mezzi, perché colpire la persona del Presidente è molto più grave. Pertanto al collega ed all’uomo Francesco Talarico va tutta la mia solidarietà. Il nostro impegno politico verso la Regione non verrà mai meno, anzi, con maggiore determinazione e forza continueremo a lavorare sulla strada intrapresa, nel rispetto dei valori che devono essere la base per la crescita ed il cambiamento del nostro territorio”.
On. Santi Zappalà