Catanzaro. Il Tavolo del partenariato economico e sociale in materia di attività produttive, appositamente convocato dall’assessore alle Attività Produttive Antonio Stefano Caridi, ha espresso unanime plauso e condivisione rispetto alle linee programmatiche tracciate dal Dipartimento per concertare ed avviare una nuova stagione di rilancio economico-produttivo della Calabria. L’incontro era stato fissato per esporre un programma triennale quale strumento operativo di pianificazione, proposto dall’assessorato, al fine di stabilire linee di intervento, obiettivi strategici e aree di interesse per attuare una reale programmazione organica a livello regionale. Ne ha parlato in apertura l’assessore Caridi, affiancato dal dirigente generale, dottoressa Maria Grazia Nicolò, dal dottor Marco Aloise, dirigente del Settore e dai dirigenti dei servizi interessati. Per l’onorevole Caridi “si intende promuovere una nuova cultura dello sviluppo partecipato, attraverso la definizione di atti di programmazione condivisi, con il conseguente aumento della qualità e dell’efficacia delle scelte strategiche effettuate. In questo senso le parti sociali ed economiche diventano parte integrante del processo decisionale, in un’ottica di cooperazione istituzionale finalizzata ad avviare un tavolo stabile di concertazione socio-economica con il quale stabilire e condividere programmi e strategie funzionali alle necessità scaturenti dal territorio con lo scopo di avviare una nuova stagione di rilancio economico-produttivo della Calabria”. Quindi, il dirigente Aloise ha illustrato le linee di intervento ,orientate sostanzialmente su tre direttrici che riguardano le azioni da intraprendere per la presentazione del nuovo Bando PIA, l’attivazione della linea di intervento per l’informazione e l’assistenza tecnica per la creazione di reti da finanziare con i contratti di investimento ed il potenziamento del sistema delle garanzie attraverso la messa in rete dei Fondi di Garanzia. L’attività del Dipartimento, sulla scorta di quanto concordato con l’assessore, punta ad avviare azioni integrate e coordinate con la programmazione nazionale, a pianificare la tempistica degli interventi, a semplificare le procedure di accesso alle agevolazioni, a rafforzare il sistema di accesso al credito. Il dottor Aloise ha più volte ribadito la necessità di concordare le modalità attuative degli interventi, che devono prevedere procedure prefissate, snelle e trasparenti, la pubblicazione di bandi chiari, la fissazione di tempi certi e la definizione delle penalità. Un impegno che potrà produrre sostegno ai progetti di investimento, favorire un nuovo modello relazionale tra impresa e ricerca e realizzare azioni di marketing territoriale che consentano di diffondere la cultura di impresa. Si potrà pervenire alla riqualificazione del piccolo commercio ed alla valorizzazione dell’artigianato di eccellenza regionale e concentrare le politiche promozionali sul ‘marchio Calabria’ attivando una capillare azione di sensibilizzazione per l’acquisto dei prodotti calabresi. Alla discussione, proficua quanto pacata e cordiale, hanno partecipato tutti i presenti, in rappresentanza degli enti, dei dipartimenti regionali interessati, delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali. Tutti gli interventi hanno sottolineato l’apprezzamento per questo nuovo metodo e per l’approccio propositivo che il Dipartimento ha dimostrato rispetto a questa rilevante problematica concordando con l’assessore che “la sfida è quella di sperimentare un nuovo modello di gestione delle risorse pubbliche. E’ una sfida culturale che possiamo vincere purchè si abbia la capacità di promuovere ed accompagnare un nuovo processo di sviluppo del sistema produttivo regionale accelerando le spinte innovative per favorire il dinamismo imprenditoriale e le reti locali e regionali”.