Si è conclusa, ieri sera, con la consegna del premio “Antonino Scopelliti”, “Legalitalia 2010”, la manifestazione organizzata dal movimento antimafie “E adesso ammazzateci tutti”, insieme alla fondazione intitolata al giudice, ucciso dalla mafia a Piale di Campo Calabro il 9 agosto del 1991. Rosanna Scopelliti, figlia del magistrato, ha consegnato il premio a Renato Cortese, capo della squadra mobile reggina, con la seguente motivazione : “il premio non è soltanto un riconoscimento ad un grande poliziotto in memoria di Antonino Scopelliti, ma è anche un tributo ed un segno di vicinanza ai tanti uomini che quotidianamente sono impegnati nella lotta alla criminalità organizzata”. Renato Cortese, dal 2007 alla Questura reggina, ha arrestato esponenti di spicco della ‘ndrangheta e nel 2006 è stato protagonista della cattura di Bernardo Provenzano.
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Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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