Palermo. Sanità, Lombardo e Russo “battezzano” il nuovo servizio 118

Palermo. “Abbiamo salvaguardato un patrimonio costituito da lavoratori. A questo personale voglio dire grazie di cuore: senza il grande senso di responsabilità dimostrato in questa vicenda sarebbe stato molto difficile trovare la ‘quadratura del cerchio'”. Lo ha detto oggi il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, alla convention della Seus, la nuova società siciliana che gestirà il servizio di emergenza – urgenza 118.
“Ora i lavoratori della nuova società – ha proseguito Lombardo – sanno di poter contare su un contratto a tempo pieno, su una opportuna formazione e su una società che darà maggiori garanzie rispetto al passato e che farà funzionare meglio il servizio. Devo dire anche l’ennesimo grazie all’assessore per la Salute Massimo Russo: la fiducia e la delega in bianco che questo governo gli ha sempre offerto hanno trovato, anche questa volta, puntuale riscontro perché è sotto gli occhi di tutti lo straordinario risultato raggiunto in questa delicatissima vicenda”.
L’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, che ha fortemente scommesso sulla struttura che ha garantito il mantenimento dei livelli occupazionali, ha concluso la convention indossando una tuta da lavoro della nuova società, regalatagli dagli operatori.
“Abbiamo cambiato il sistema con le regole e nelle regole e adesso siamo qui a celebrare la nascita di una squadra che deve stimolare l’orgoglio di tutti quelli che ne sono parte – ha detto l’assessore Russo. Il dialogo, all’inizio, non e’ stato semplice ma, tutti insieme, abbiamo vinto una difficile battaglia. La Regione ha mantenuto i suoi impegni, i lavoratori hanno dimostrato un senso di responsabilità straordinario. Questo è il punto di partenza ideale per ridare slancio a un gruppo di lavoratori troppo spesso messo sotto accusa per inefficienze che svariate volte, andavano cercate altrove”.
“Sarò ben lieto – ha proseguito Russo – di difendervi da chi in passato vi ha accusato di non essere all’altezza del vostro compito. Noi dovremo garantirvi le migliori condizioni per operare al meglio, a cominciare dalla puntualità degli stipendi; voi dovrete garantire il rispetto delle regole, che rappresentano, in sintesi, l’interesse comune. Con il passaggio dalla Sise alla Seus abbiamo spazzato via le ambiguità: adesso vogliamo dire si alla competenza e no all’appartenenza a questo o quel partito, vogliamo essere trasparenti in ogni nostro atto e lavorare per espletare al meglio un servizio di vitale importanza per i cittadini siciliani”.

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