Operazione Meta. Dissequestrato il lido Calajunco

di Fabio Papalia
Reggio Calabria. Ed ora sì che l’estate comincia davvero per Salvatore Mazzitelli, l’imprenditore che gestisce il lido Calajunco, formalmente intestato alla madre, ritorna in possesso di una delle principali attrattive dell’estate reggina. Il lido è stato dissequestrato dal gip Filippo Leonardo, su istanza presentata dall’avv. Enzo Caccavari.
Il “barone” Mazzitelli, arrestato nell’ambito dell’operazione Meta, era stato già scarcerato lo scorso sabato 24 luglio dal Tribunale della Libertà, che gli aveva dissequestrato anche il ristorante Le Palme. Adesso con la decisione del gip l’imprenditore torna al pieno possesso anche del lido Calajunco. Il suo legale in occasione della scarcerazione, per mancanza di indizi di colpevolezza, si era già detto fiducioso anche riguardo alla sorte del lido. Confermata quindi la tesi difensiva anche dinnanzi al gip. La decisione, infatti, è scaturita poiché riascoltando la conversazione tra Mazzitelli e Cosimo Alvaro, colui che secondo l’accusa era il proprietario occulto, il gip si è convinto della diversa ricostruzione dei fatti prospettata dalla difesa. Per il Calajunco, dunque, un ferragosto tutto da festeggiare.

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