Reggio Calabria. Nell’ambito dei servizi interforze sull’emergenza idrica in ambito cittadino, disposti e coordinati dal Questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona, intesi a contrastare il triste fenomeno dei furti di acqua dalla condotta comunale, la Polizia Provinciale di Reggio Calabria diretta dal comandante Domenico Crupi ha intrapreso una capillare azione di controllo sul territorio di Reggio Calabria. L’obiettivo è quello di accertare allacci abusivi sulle reti idriche e fognarie del Comune e garantire, al contempo, pari condizioni di trattamento a tutti gli utenti, tutelando la risorsa idrica da utilizzi fraudolenti.
L’allacciamento alla rete idrica ed il furto di acqua sono illeciti penali e costituiscono, infatti, un’evidente ingiustizia nei confronti dei cittadini onesti che pagano regolarmente le bollette, oltre che un grave danno per le casse del Comune.
Nell’ambito di tali attività ispettive, con il contributo dei tecnici del Comune di Reggio Calabria messi a disposizione dal Sindaco Giuseppe Raffa, la Polizia Provinciale ha denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria 8 persone per furto aggravato di acqua potabile dalla condotta comunale, reato sanzionato dagli articoli 624 e 625 del codice penale. Gli impianti abusivi utilizzati sono stati posti sotto sequestro giudiziario e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.
Le attività di controllo proseguono e saranno intensificate durante tutto il periodo estivo per come disposto dal Questore di Reggio Calabria.
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