Gioia Tauro. Guardia Costiera sequestra 60 kg di pesce non idoneo al consumo

Gioia Tauro. Proseguono a ritmo serrato i controlli nella Piana di Gioia Tauro, finalizzati alla verifica del rispetto delle norme sulla corretta commercializzazione dei prodotti ittici. Scopo dell’attività è quello di assicurare al consumatore trasparenza sulla provenienza e qualità del pesce venduto. Ieri, già dalle prime luci dell’alba, nell’ambito di un’operazione complessa di polizia giudiziaria coordinata dalla Direzione marittima di Reggio Calabria, militari della Guardia Costiera di Gioia Tauro, in collaborazione con la Guardia di Finanza di Gioia Tauro, hanno proceduto ad una serie di controlli.
Ispezionati camion, supermercati, ristoranti, punti di sbarco di pesce e venditori ambulanti; i risultati dell’attività sono 2 denunce inoltrate alla Procura della Repubblica di Palmi, per commercializzazione di prodotti ittici non idonei al consumo umano; 60 kg di pesce posto sotto sequestro penale; elevate sanzioni amministrative per migliaia di euro, per violazioni delle norme sulla tracciabilità del pescato. Tutto il pesce sequestrato, dopo i controlli del servizio veterinario dell’Asp di Palmi, è stato distrutto.

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