Alcara Li Fusi. Arrestato per lesioni personali, detenzione illegale di coltello e porto illegale di oggetto atto ad offendere

Alcara Li Fusi (Messina). Anche nei piccoli centri urbani della provincia di Messina, l’Arma dei Carabinieri, presente in quelle aree con le proprie Stazioni, assicura nel quotidiano con i propri servizi, adeguati standard di sicurezza per i cittadini. In proposito, nell’ambito di una campagna di prevenzione dei reati, nel pomeriggio di ieri, nel piccolo Comune di Alcara Li Fusi, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto per lesioni personali, minacce, detenzione illegale di coltello di genere vietato e porto illegale di oggetto atto ad offendere, Paolino Saccone 52enne nato ad Alcara Li Fusi allevatore, poiché a seguito di una lite avrebbe aggredito con un bastone acuminato due persone di quel centro provocandogli delle lesioni.
È stato proprio il tempestivo intervento dei Carabinieri che ha evitato il peggio, ed infatti, l’uomo è stato prontamente bloccato dai militari dell’Arma, mentre all’arrivo dei Carabinieri tentava di darsi alla fuga dopo avere ingaggiato una lite con due fratelli anch’essi dimoranti in quel centro. Dopo avere bloccato il Saccone, i Carabinieri hanno proceduto ad una perquisizione locale rinvenendo un coltello di genere vietato della lunghezza complessiva di 23 centimetri che è stato sottoposto a sequestro. Le due persone rimaste coinvolte nella lite con il Sacone, prontamente soccorse dai sanitari dell’Ospedale di Sant’Agata di Militello, sono state giudicate guaribili in 15 giorni riportando rispettivamente ferita da taglio al collo e trauma cranico con ferita lacero contusa cuoio capelluto. A quel punto, l’arrestato è stato condotto in caserma e trattenuto nella camera di sicurezza, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna nell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso la Sezione Distaccata del Tribunale di Sant’Agata di Militello. Proseguono intanto le indagini dei Carabinieri della Stazione di Alcara Li Fusi per fare piena luce sulla vicenda e per chiarire i motivi alla base della violenta aggressione.

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