Potenza. Sottoponeva i bambini, suoi alunni, a vessazioni fisiche e psicologiche. Per questi motivi un’insegnante di una scuola elementare di Potenza è stata sospesa, per un periodo di due mesi, dall’esercizio del pubblico ufficio. L’attività investigativa, durata alcuni mesi e condotta da personale della Squadra mobile, ha avuto inizio a seguito di una segnalazione da parte del dirigente scolastico dell’istituto che aveva raccolto le lamentele di alcuni genitori i quali avevano notato nei loro figli un evidente disagio scolastico ed una sofferenza psicologica accertata in alcuni casi da personale medico specializzato.
Il quadro indiziario emerso a carico dell’insegnante è risultato estremamente preoccupato ed allarmante: di qui la necessità di intervenire mediante un’ordinanza di applicazione di misura interdittiva da parte del gip del locale Tribunale.
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