Palermo. Arrestati due baby pusher sorpresi con cocaina, eroina ed hashish

Palermo. Sono due giovani pusher quelli arrestati dai Carabinieri nell’ambito di altrettante distinte operazioni finalizzate alla prevenzione ed alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti o psicotrope. Il primo caso in ordine temporale ha visto impegnati i Carabinieri della Stazione Altarello di Baida che, dopo prolungata attività di osservazione svolta in via Regina Bianca hanno tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 15enne palermitano. I militari hanno effettuato un appostamento in via Regina Bianca grazie al quale hanno notato uno strano andirivieni, il ragazzo veniva avvicinato da giovani a bordo di scooter o autovetture, dopo aver parlato per pochi secondi si scambiavano qualcosa per poi allontanarsi in fretta. L’immediata perquisizione personale ha permesso di rinvenire e sequestrare ben 28 dosi per un totale di 3 grammi di cocaina e 3 grammi di eroina.
Il secondo caso ha visto in azione sempre i Carabinieri della Stazione di Palermo Altarello di Baida che nel primo pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto un minore residente allo Zen con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato fermato in via Umberto Maddalena, Quartiere Boccadifalco a bordo di uno scooter Aprilia Scarabeo di colore nero, alla vista dei Carabinieri ha tradito il suo timore ed a seguito della perquisizione personale i militari hanno rinvenuto occultato all’interno dello slip un involucro di carta stagnola all’interno del quale c’erano 40 stecchette di sostanza resinosa di colore marrone presumibile hashish confezionante singolarmente in carta stagnola. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare nella camera da letto del ragazzo 4 stecchette di hashish non confezionate. Dell’arresto dei due è stata data comunicazione all’Autorità Giudiziaria della Procura per i Minorenni, che ha disposto la traduzione degli arrestati presso il centro di prima accoglienza Francesca Morvillo.

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