Palermo. Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, predisposto dal Comando Provinciale di Palermo, teso al controllo di soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, i Carabinieri della Stazione di Palermo Porta Montalto, hanno tratto in arresto con l’accusa di evasione, Carmelo Pitasi, palermitano di 19 anni ed il fratello Vincenzo Pitasi, palermitano di 24 anni.
Infatti i Carabinieri, durante un controllo presso l’abitazione dei due fratelli in via delle Pergole, hanno notato i due giovani mentre conversavano sul lato opposto della strada dell’ingresso del palazzo.
Immediatamente i Pitasi, alla vista dell’autovettura di servizio dei Carabinieri, si sono messi a correre per raggiungere velocemente la loro abitazione.
I Carabinieri hanno deciso di salire in casa dei due per chiedere spiegazioni; i due hanno ammesso di essere usciti ed hanno tentato di giustificarsi riferendo che erano nervosi e che avevano voglia di prendere un po’ d’aria.
Dai primi accertamenti effettuati sul posto i Carabinieri hanno appurato che Carmelo Pitasi si trovava agli arresti domiciliari per il reato di rapina aggravata mentre il fratello Vincenzo per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre i due erano già stati in precedenza denunciati sempre per il reato di evasione, in particolare Carmelo Pitasi il 29/08/2010 e Vincenzo Pitasi il 06/08/2010.
Pertanto i due, essendo stati colti in flagranza di reato, e considerando la recidiva, sono stati tratti in arresto ed accompagnati presso le camere di sicurezza del Comando Stazione per poi essere giudicati con rito direttissimo al termine del quale l’arresto è stato convalidato ed i due fratelli sottoposti nuovamente al regime degli arresti domiciliari.
