Palermo. I finanzieri del Gruppo Palermo – I Nucleo Operativo – in servizio all’interno della locale area portuale, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane, impegnati a reprimere ogni tipologia di traffico illecito, nella mattinata di venerdì 3 settembre, durante i controlli sottobordo alla motonave proveniente da Tunisi, hanno individuato un’autovettura Fiat Stilo condotta da un cittadino tunisino, M.Z. di 39 anni, residente a Comiso, che, alla domanda di rito degli operatori doganali, dichiarava di portare con sé soltanto una stecca di sigarette per uso personale.
L’atteggiamento sospetto e incerto del tunisino, tuttavia, ha spinto i Finanzieri ad eseguire un controllo più accurato del mezzo che ha permesso di scoprire, ben occultato all’interno dei bagagli e delle varie intercapedini dell’automezzo, un maggior quantitativo di tabacco lavorato estero rispetto a quanto dichiarato introdotto in violazione alle norme doganali.
In particolare, i Finanzieri e gli agenti doganali hanno proceduto al controllo accurato dell’autovettura (cruscotto, sedili, pannello del sottotetto, moquette di rivestimento ed altre parti) rinvenendo, in totale Kg. 10,340 di tabacchi lavorati esteri, pari a 50 stecche e 7 pacchetti sfusi di sigarette marca “Mars” ed a una stecca marca “Three Stars” di fabbricazione tunisina.
Il quantitativo di tabacco è stato sottoposto a sequestro mentre il cittadino tunisino è stato denunciato alla locale autorità giudiziaria per contrabbando.
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