Catania. Nella mattinata di ieri, una segnalazione di tentata rapina in danno di una tabaccheria di via Leucatia ha allertato la Centrale Operativa che ha inviato sul posto alcune Volanti. Agli agenti, la titolare dell’esercizio, nel confermare l’episodio, ha detto di essersi rifiutata di dare i soldi e ha precisato di aver ingaggiato una violenta colluttazione con il rapinatore, peraltro armato di pistola. Nel corso di tale colluttazione il malvivente ha sferrato pugni e calci contro la vittima la cui strenua resistenza lo ha indotto alla fuga,non prima di avere sfilato dalle orecchie della donna gli orecchini d’oro. Un cittadino aveva però annotato il modello e la targa dello scooter con cui il delinquente si era allontanato: è stato, così, possibile individuare e arrestare il presunto rapinatore, D.D. di 33 anni, residente a Nesima, il quale, rintracciato presso la propria abitazione, recava ancora chiari i segni di una colluttazione (in particolare, la maglietta indossata era strappata). In Questura l’uomo è stato riconosciuto senza alcun dubbio dalla vittima, la quale, fra l’altro, aveva ben memorizzato le caratteristiche del suo abbigliamento. A causa dei colpi ricevuti al braccio sinistro e alla regione zigomatica sinistra alla vittima è stata obiettivata una prognosi di 10 giorni. Gli orecchini rapinati sono stati venduti nell’immediatezza del fatto ad un orafo, la cui posizione è ora al vaglio degli investigatori.