Paternò. Arrestati dopo avere messo a segno un colpo ai danni di un 80enne

Paternò (Catania). I Carabinieri hanno tratto in arresto C.F. 44enne incensurata di Biancavilla, e sottoposto a fermo indiziato di delitto N.G. 21enne incensurato di Santa Maria di Licodia, per furto aggravato in concorso e circonvenzione di incapace. I militari dell’Arma, hanno avviato le indagini a seguito della denuncia di furto presentata da un 80enne paternese, alcuni giorni prima. Gli accertamenti hanno consentito di appurare che la donna, approfittando delle precarie condizioni fisiche e psicologiche della vittima, dopo aver prospettato all’anziano la possibilità di accudirlo a tempo pieno, lo ha indotto ad acquistare ed a farsi intestare un’autovettura del valore di 12.000 euro, oltre ad intraprendere trattative per acquisire il suo intero patrimonio stimato in 1.000.000 di euro circa. Nella circostanza, è stato inoltre verificato che gli indagati, in concorso tra loro, dopo avere asportato le chiavi di casa da un veicolo di proprietà della vittima, si sono introdotti all’interno della sua abitazione, forzando un armadio metallico ed impossessandosi della somma contante di 22.100 euro. Le perquisizioni domiciliari effettuate presso le abitazioni dei due hanno consentito di rinvenire rispettivamente una parte della somma contante sottratta, ammontante a 4.300 euro, mentre i restanti 17.800 euro sono stati rinvenuti all’interno di una busta in plastica occultata all’interno di un incavo. L’intera somma è stata restituita al legittimo proprietario. La donna, al termine delle formalità di rito, è stata condotta presso la sua abitazione, mentre il suo complice alla Casa Circondariale di Piazza Lanza.

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