Palermo. Nuovo giro di vite da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, diretti dal Colonnello Teo Luzi, nel contrasto al sempre più diffuso fenomeno dei furti di energia elettrica. Negli ultimi due giorni, i militari del Nucleo Radiomobile hanno svolto una nuova serie di controlli nei quartieri di “Borgovecchio”, “Ballarò” e “Falde”. Nonostante i numerosi arresti operati dai militari nell’anno in corso, questo particolare fenomeno criminoso continua ad essere alquanto diffuso. Infatti, solo i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nell’anno corrente, hanno arrestato con l’accusa di “furto di energia elettrica” ben 21 persone, e denunciate altre 36. In quest’ultimo caso i Carabinieri hanno effettuato una serie di controlli nei confronti di numerosi persone agli arresti domiciliari. Tra questi, il 34enne Antonio Lo Castro, ai domiciliari per reati contro il patrimonio, che è stato sorpreso mentre si allacciava abusivamente alla rete dell’Enel con un cavo volante allo scopo di alimentare la propria abitazione. L’uomo, pertanto, è stato arrestato e rinchiuso presso le camere di sicurezza del Nucleo Radiomobile in attesa del rito direttissimo.
Nell’ambito degli stessi controlli, estesi anche presso altri quartieri, i militari, coadiuvati da personale dell’Enel, si son trovati di fronte ad altri analoghi episodi che, in alcuni casi, hanno interessato interi condomini. In tutto sono state denunciate 7 persone, tutte responsabili di alimentare di energia elettrica le proprie abitazione tramite cavi allacciati abusivamente. Si tratta di:
- A. E., 34enne;
- A. G., 58enne;
- A. M., 35enne;
- F. R., 33enne;
- M. S., 35enne;
- A. V., 59enne;
- M. P., 68enne.