Amendolea di Condofuri (Reggio Calabria). “Il nostro Santuario ha bisogno di essere restaurato e per questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti”. A lanciare l’appello ai fedeli, ai devoti e a quanti hanno a cuore le sorti del Santuario, attraverso una nota stampa – è l’intera comunità di Amendolea di Condofuri insieme al Rettore del Santuario, Padre Arnaldo Cantonetti. “Il Santuario di Maria SS. Annunziata – si precisa nella nota – di Amendolea sta progressivamente andando in rovina, e con esso parte della storia della nostra vallata, epilogo al quale non ci possiamo rassegnare. Vista la particolare situazione, tutti possono contribuire all’obiettivo comune, rivolgendosi direttamente al rettore del Santuario o tramite Banca Monte dei Paschi di Siena, Ag. di Bova Marina-Rc di cui si riportano la coordinate: ABI 01030 CAB 81310 C/C n 16232.32. Il nome di coloro che avranno contribuito a salvare il santuario verrà trascritto su un album speciale, conservato nell’archivio del Santuario stesso.” Fortunatamente – prosegue la nota, sembra già intravedersi qualche spiraglio, qualche donazione di privati mossi sia dall’amore per quel Santuario sia dalla sensibilità rispetto alla necessità di recuperare un bene dell’intera vallata dell’Amendolea, donazione alla quale sarebbe opportuno se ne aggiungessero altre magari da parte di qualche Ente pubblico. “Facciamo dunque di tutto – conclude la nota – per onorare Maria e per realizzare un luogo di preghiera e di possibile accoglienza ai pellegrini che lo vorranno visitare, nella speranza che l’impegno profuso possa riconsegnare il santuario alla giusta fruizione dei devoti ”.
Gianfranco Marino
