Palermo. Emergenza rifiuti: sorpresi dai Carabinieri mentre trasportano materiali pericolosi, tre arresti

Palermo. Prosegue senza sosta l’azione di contrasto dei Carabinieri allo smaltimento e l’abbandono selvaggio dei rifiuti, nel capoluogo e in provincia. Sono di seguito riportati i risultati conseguiti dagli uomini dell’Arma, comandati e diretti dal Colonnello Teo Luzi, che dal 16.01.2009, data in cui il Prefetto di Palermo dichiarò lo stato d’emergenza hanno intrapreso un’attività di controllo e di tutela della cittadinanza, del territorio e dell’ambiente.
Dal 01.01.2010 sono 157 gli arrestati e 141 i denunciati in stato di libertà di cui a Palermo rispettivamente 76 arrestati e 6 denunciati, sorpresi a vario titolo a trasportare, scaricare, abbandonare rifiuti di diverso tipo e genere, spesso anche pericolosi e speciali, contestualmente sono stati sequestrati in totale 169 mezzi utilizzati per il trasporto illecito.
Gli ultimi arresti sono stati effettuati ieri in due casi distinti. Nel primo caso i Carabinieri della Stazione di Palermo Oreto hanno tratto arresto Francesco Paolo Cona 24enne palermitano, fermato mentre, alla guida di un motocarro trasportava rifiuti pericolosi e materiale ferroso senza le prescritte autorizzazioni. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza e sottoposto a giudizio direttissimo, dopo la convalida dell’arresto è stato condannato a 5 mesi e 10 giorni di reclusione ed al pagamento della multa di 6.700 euro con pena sospesa. 
Nel secondo caso i Carabinieri della Stazione Altarello di Baida hanno tratto in arresto, Massimo Gioè 25enne palermitano e Francesco Paolo Gioè 29enne palermitano. I due sono stati sorpresi in via San Martino a bordo di un autocarro mentre trasportavano un ingente quantitativo di materiale ferroso, privi delle prescritte autorizzazioni. Dopo essere stati custoditi nelle camere di sicurezza sono stati sottoposti al rito direttissimo; convalidati degli arresti sono stati sottoposti alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Exit mobile version