Scalea (Cosenza). Si è concluso il procedimento del settore dei Servizi sociali del Comune di Scalea che ha individuato venti famiglie bisognose con un numero di figli pari o superiore a quattro, compresi i minori in affido. Il consigliere Angela Riccetti ha espresso, al riguardo, viva soddisfazione in relazione al provvedimento assunto: “Abbiamo ricevuto le domande degli interessati e abbiamo provveduto ad inviare i venti nominativi al Comune capofila del progetto che interessa il distretto socio-sanitario di Praia a Mare-Scalea. E’ un piccolo contributo economico forfettario che servirà a portare sollievo alle famiglie con un numero di figli pari o superiore a quattro e con una situazione economica non facile”. “É una delle iniziative – ha detto Angela Riccetti – che intendiamo portare avanti cercando di sfruttare ovunque sarà possibile le opportunità offerte per il settore dei Servizi sociali. Il contributo verrà erogato solo in seguito alla presentazione della documentazione giustificativa della spesa affrontata nell’arco del 2009 e del primo semestre del 2010″. Rientrano nelle spese prese in considerazione le bollette di energia elettrica, gas, acqua potabile, utenze telefoniche fisse, frequenza scolastica, accesso alle strutture sportive, culturali e ricreative, frequenza a corsi di specializzazione e per l’arricchimento culturale e professionale, servizio di trasporto locale per portatori di handicap, spese per attività riabilitative o per l’accesso a strutture diurne presenti sul territorio”. “E’ un primo passo – ha commentato il consigliere Angela Riccetti – per migliorare i servizi sociali diretti principalmente alle famiglie bisognose. Si tratta di un piccolo contributo, ma il lavoro costante dei nostri uffici è diretto ad incrementare il più possibile tali iniziative”. Intanto nell’ambito del progetto denominato “Rete attiva”, è stato attivato anche a Scalea lo sportello di Segretariato sociale. “Nel nostro comune – ha informato ancora il consigliere Angela Riccetti – lo sportello potenzierà il servizio già offerto. Gli obiettivi prioritari sono: l’informazione sui servizi dell’ambito e sui diritti dei cittadini; l’orientamento ai servizi; il filtro della domanda; la tutela delle persone; la presa in carico dell’utente. Le attività sono finalizzate a migliorare l’accoglienza del cittadino, l’ascolto e l’attivazione dell’intervento sociale e socio-sanitario, la raccolta dati, la realizzazione di una banca dati, l’attivazione di scambi e confronto con Enti e organizzazioni, il tutoraggio alle famiglie in difficoltà”. “Anche questo ulteriore servizio – ha detto in conclusione Angela Riccetti – va verso il potenziamento del settore dei Servizi sociali». Lo sportello è ubicato presso l’ufficio del Servizio sociale del Comune di Scalea ed è aperyo al pubblico nei giorni: lunedì, martedì e mercoledì”.