Cosenza. Continua il viaggio nelle scuole cittadine del Sindaco Perugini e dell’assessore Napoli

Cosenza. Ancora una giornata nelle scuole della città per il Sindaco Salvatore Perugini e l’assessore alle Politiche dell’educazione Franco Napoli che anche oggi hanno continuato il loro viaggio negli istituti d’istruzione cosentini per augurare agli studenti, ai dirigenti scolastici, agli insegnanti e al personale ausiliario e amministrativo un buon inizio di anno scolastico. Particolarmente calorosa l’accoglienza riservata agli amministratori di Palazzo dei Bruzi alla scuola media “Bonaventura Zumbini”, prima struttura visitata questa mattina. Il Sindaco Perugini e l’assessore Napoli sono stati accolti dalla dirigente scolastica Alba Maria Carbone che ha radunato una nutrita rappresentanza di studenti nell’auditorium della “Zumbini” dove i saluti di rito sono stati intervallati da una serie di interventi musicali dei ragazzi, coordinati dal professor Fausto Castiglione. Un Sindaco in vena di ricordi quello che ha interloquito con i ragazzi, non fosse altro perché la “Zumbini” è stata la scuola media frequentata da Perugini circa 45 anni fa. Fa un certo effetto parlare da Sindaco proprio di fronte all’aula della prima sezione D, la classe dalla quale cominciò il suo percorso verso le scuole superiori, guidato dagli insegnamenti illuminati della professoressa Guglielmina Montemurro. Nel suo intervento, ricordi a parte, Perugini ha molto insistito sulle difficoltà contingenti vissute oggi dalla scuola a causa dei tagli del Governo. “Occorre destinare più risorse per lo sviluppo e il potenziamento delle attività scolastiche e culturali – ha detto il Sindaco ai ragazzi della “Zumbini” rivolgendo un pressante invito in tal senso a chi guida il Paese, indipendentemente da ogni riferimento ai colori politici”. “L’Amministrazione comunale non può fare molto – ha puntualizzato Perugini – ma l’attenzione che abbiamo dedicato e intendiamo continuare a dedicare alla scuola è e deve essere massima, nelle piccole come nelle grandi cose e lo testimonia il giro che stiamo facendo dal primo giorno di scuola dell’anno scolastico appena cominciato. Fare il Sindaco non è facile perché equivale ad essere il padre di più di 70 mila figli, tanti quanti sono i nostri residenti e, dunque, occuparsi di tutti i problemi della città e del funzionamento dei servizi che interessano, oltre ai residenti, le duecentomila persone che quotidianamente transitano per Cosenza da altri centri”. Apprezzamento per il lavoro svolto dalla dirigente scolastica Carbone e dal corpo docente  è stato espresso dal Sindaco, a giudicare anche dai risultati conseguiti negli anni dalla media “Zumbini” che Perugini ha considerato “vero e proprio serbatoio della classe dirigente cosentina”. Prima di chiudere il suo saluto, un monito ai ragazzi: “che l’inizio dell’anno scolastico vi stimoli sempre di più a fare meglio, perché il nostro futuro è nelle vostre mani”. Un monito al quale anche l’Assessore Franco Napoli ha dato il suo personale contributo: “se volete diventare grandi e fare cose eccellenti non avete che da lavorare con passione. E’ la passione che aiuta ad ottenere i buoni risultati”. Lasciata la scuola “Zumbini”, la delegazione municipale si è spostata al Liceo Scientifico “Scorza” dove Sindaco ed assessore erano attesi dal Preside Rodolfo Luciani che ha invitato espressamente gli amministratori, nonostante la competenza amministrativa del Comune si fermi a tutto il ciclo della scuola dell’infanzia, alle elementari e alle medie. Anche qui accoglienza nell’auditorium del liceo dove inizialmente c’è stato spazio per gli interventi istituzionali. Il Sindaco ha citato la recente indagine OCSE che vede l’Italia al penultimo posto della graduatoria europea della spesa per l’istruzione, sottolineando come dal medesimo studio emerga un altro dato preoccupante, relativo al fatto che i docenti italiani siano i meno pagati di tutti i docenti che operano in Europa.  “La scuola – ha insistito Perugini parlando ai ragazzi dello “Scorza” – deve essere considerata una priorità del Paese e non può esserne la Cenerentola. Il momento è devastante, è vero, ma il clima che ho percepito in questi quattro giorni mi sembra particolarmente buono al punto da poter dire, senza tema di smentite, che la scuola cosentina, anche dal punto di vista strutturale, è una scuola importante ed anche la prima in Calabria”. “Il liceo scientifico – ha concluso Perugini – per la società che cambia così velocemente è un’occasione di studio e di conoscenza che può proiettarvi nel futuro preparandovi ad un ingresso graduale, ma più sicuro nella società del domani”. L’assessore Napoli ha poi ribadito la necessità di intensificare anche nel prosieguo i proficui rapporti già avviati tra l’Amministrazione comunale e lo “Scorza” sull’importante progetto per la realizzazione di una stazione meteo già regolato dalla sottoscrizione di un protocollo d’intesa. Per Napoli “fare sistema è un imperativo categorico in una regione, come la Calabria, che non riesce ad integrare nel mondo del lavoro e che contribuisce al PIL nazionale nella misura dello 0,1%, a fronte del 28% della Lombardia”. Gli interventi istituzionali hanno poi lasciato il campo alle domande dei ragazzi. Molto apprezzata anche dal Sindaco la richiesta formulata da Anna Miriam Esposito della V G che ha rivendicato una presenza costante e concreta delle istituzioni per tutti i progetti avviati dalla scuola e non solo in occasione dell’apertura dell’anno scolastico. La giornata nelle scuole del primo cittadino si è conclusa con la visita alla scuola elementare “Giuseppina De Matera” di via Aldo Moro, guidata dalla dirigente Loredana Ciglio, e all’asilo nido di via Riccardo Misasi.

 

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