Palermo. Attività di controllo dei Carabinieri per l’anno scolastico 2010/2011

Palermo. Anche quest’anno i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo saranno impegnati in una attività di controllo degli istituti scolastici, così come disposto dalla Prefettura di Palermo. Lo scopo è di fornire un’adeguata cornice di sicurezza ai ragazzi di tutte le scuole della Provincia, in occasione dell’ingresso e dell’uscita dalle stesse, saranno effettuati controlli a campione, nelle scuole elementari, medie ed istituti superiori, impiegando alcune decine di Carabinieri. I militari dell’Arma saranno supportati da unità cinofile antidroga, equipaggi del Nucleo Radiomobile, e da personale in abiti civili, saranno impiegate anche le pattuglie “miste” di Carabinieri e Militari dell’Esercito Italiano, utilizzate nell’ambito dei servizi interforze “Strade Sicure”. Questa iniziativa è tesa a rassicurare le famiglie e a garantire la presenza delle Istituzioni per salvaguardare la sicurezza dei giovani; a tal fine i Carabinieri di Palermo, chiedono alla cittadinanza di partecipare attivamente a questa campagna segnalando all’utenza 112 del Pronto Intervento, comportamenti poco corretti o persone sospette che si aggirano nei pressi degli istituti scolastici. Sono sempre più numerosi i genitori che si rivolgono ai Comandi dell’Arma chiedendo la presenza dei militari, per assicurare ai figli più sicurezza. Tra le iniziative in fase di programmazione vi è anche una serie d’incontri con i giovani di vari istituti sul tema della “cultura della legalità”, un appuntamento che di anno in anno si ripete, giudicato molto positivo ed apprezzato da genitori e dirigenti scolastici. Un progetto che porta l’Arma dei Carabinieri nelle scuole permettendo ai giovani di rapportarsi con gli uomini in divisa, combattere il pregiudizio che porta i ragazzi a guardarli con occhi ostili, favorendo lo sviluppo del senso civico. La presenza dell’Arma sul territorio ha lo scopo di contrastare l’attività degli spacciatori, di eventuali malintenzionati e di sensibilizzare gli studenti a non fare uso di droghe e sostanze stupefacenti, evitare la commissione di piccoli furti da parte di gruppi di ragazzi ai danni di coetanei, intervenire per scoraggiare eventuali molestie alle giovani nonché scoraggiare il ben più insidioso fenomeno del “bullismo”.

Dichiarazione del Col. Teo Luzi, Comandante Provinciale dei Carabinieri:
“Per l’anno scolastico 2010-2011 i Carabinieri, nel quadro delle iniziative predisposte dalla Prefettura, eseguiranno specifici servizi preventivi, non repressivi, per garantire la sicurezza dei ragazzi che entrano ed escono dagli istituti e per tranquillizzare i genitori. I servizi saranno garantiti con cadenza periodica innanzi tutte le scuole d’ordine e grado del capoluogo e della provincia. Tra gli obiettivi vi è quello di scoraggiare atti di bullismo, la diffusione di stupefacenti “leggeri” e incentivare l’uso del casco da parte di coloro che usano motoveicoli. Non a caso molti dei giovani studenti della scuola secondaria, raggiungono in moto i plessi scolastici,sensibilizzando gli stessi sul fatto che il casco oltre che essere indossato deve essere allacciato. I servizi sono stati predisposti auspicando un rapporto dialogico e collaborativo tra Carabinieri, genitori e Autorità scolastiche nella consapevolezza che i ragazzi possono essere oggetti di aggressione di varia natura. S’invitano i genitori e gli stessi studenti a richiedere l’intervento dei Carabinieri quando vengono rilevate situazioni cosiddette “anomale”.

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