Cosenza. L’appuntamento è ormai storicizzato. Era infatti il 2003 quando, “dopo l’esperienza decennale del Cineforum – racconta il professore Franco Plastina, ex medico cardiologo con una grande passione per il cinema – iniziò alla Casa delle Culture la rassegna “Proiezioni d’autunno”, che offre ai cinefili cosentini la ghiotta occasione di vedere pellicole molto ‘ricercate’ accanto a titoli cult della cinematografia mondiale. L’edizione 2010, firmata come sempre insieme a Rossella De Rose, e presentata alla stampa dallo stesso Plastina insieme ad Antonello Antonante che della Casa delle Culture ha il coordinamento, approfondisce l’arte di due grandi maestri – Luis Bunuel ed Eric Rohmer – dei quali propone alcune tra le pellicole meno viste. “Film dimenticati” è infatti il sottotitolo per le tre opere scelte dal repertorio del regista spagnolo: “El”, ad apertura di rassegna, “Adolescenza torbida” e, in chiusura, “Estasi di un delitto”. Quattro, invece, i film del regista francese, recentemente scomparso, “Racconto di primavera”, “Racconto d’autunno”, “La mia notte con Maud” e “Le notti della luna piena”. Nel mezzo, due opere che fanno parte della storia del grande cinema mondiale, “Senso” di Luchino Visconti e “Vertigo (La donna che visse due volte)” di Alfred Hitchcock. Le ‘Proiezioni d’autunno’ sono il testimone per una partenza della stagione culturale autunnale. Sollecitato su questo argomento, Antonello Antonante scorre gli appuntamenti che attendono il teatro Rendano, dal ritorno del Concorso Giacomantonio per giovani cantanti lirici passando per la Stagione Lirica, con i suoi titoli verdiani e l’attesissimo debutto primaverile dell’opera su Bernardino Telesio commissionata a Franco Battiato, ma passando anche attraverso i nove titoli della Stagione di Prosa, concentrati nei primissimi mesi dell’anno. Della rassegna cinematografica Antonante apprezza molto il metodo, aldilà della scelta degli autori e dei titoli. Ogni film, infatti, è preceduto da una presentazione – una introduzione all’autore oltre che al film specifico – ed è seguito da un dibattito. Un valido approccio all’opera – sia essa cinematografica o teatrale – che si è andato purtroppo perdendo e con esso anche il gusto di confrontare le ‘visioni’ dello spettacolo. “In ognuna delle nostre serate – aggiunge il professore Plastina – il film subisce una decostruzione per poi essere ricostruito attraverso il commento degli spettatori, un po’ il processo inverso a quello che fa l’autore. Ed è significativo – aggiunge – che tutto il pubblico si fermi dopo la visione del film, attribuendo evidentemente al dibattito un ruolo ed un interesse molto significativi all’interno della iniziativa nel suo complesso”.
Ecco, dunque, il calendario:
24 settembre EL L. Bunuel
1 ottobre Racconto di Primavera E. Rohmer
8 ottobre Racconto d’Autunno E. Rohmer
15 ottobre Adolescenza torbida L. Bunuel
22 ottobre La mia notte con Maud E. Rohmer
29 ottobre Senso L. Visconti
5 novembre Vertigo A. Hitchcock
12 novembre Le notti della luna piena E. Rohmer
19 novembre Estasi di un delitto L. Bunuel