Cosenza. Il Sindaco Perugini ha incontrato i precari della scuola

Cosenza. Non è stato un caso se, a conclusione del suo giro nelle scuole della città, questa mattina il Sindaco Salvatore Perugini, accompagnato dall’assessore alle Politiche dell’educazione Franco Napoli, abbia voluto incontrare i precari della scuola che da diversi giorni stanno manifestando pacificamente in Piazza XI settembre per salvare il posto di lavoro contro i tagli decisi dal Governo e dal Ministro Gelmini. La decisione del Primo cittadino di recarsi in Piazza XI settembre a portare la solidarietà dell’Amministrazione comunale ai lavoratori del personale ATA, che hanno istituito un vero e proprio presidio di protesta sull’isola pedonale della città, ha avuto un valore simbolico, ma sta anche a testimoniare la consapevolezza, da parte dell’Amministrazione comunale, della necessità di mantenere desta l’attenzione su quello che il Sindaco Perugini ha definito “una vera e propria emergenza e, insieme, uno dei problemi più importanti che vive in questa fase il mondo della scuola”. Perugini si è intrattenuto lungamente a conversare con i precari, manifestando, insieme all’assessore Napoli, completa disponibilità dell’Amministrazione comunale a stare al fianco dei lavoratori in quella che non ha esitato a considerare come una “una forte battaglia” che il Sindaco si è impegnato a condurre e portare avanti anche a Roma nella sua qualità di vice Presidente nazionale dell’ANCI. “Non bisogna abbassare il livello di guardia”. E’ per questo che il Sindaco di Cosenza  ha rivolto un appello a tutti i Sindaci della provincia, non solo ad esprimere solidarietà e a far sentire la loro vicinanza, ma anche a recarsi personalmente in Piazza XI settembre per rendersi conto delle ragioni della protesta dei precari, facendosi carico, presso le istituzioni che hanno la competenza e il potere di assumere decisioni importanti, di prospettare ogni soluzione praticabile per evitare che dopo anni di sacrifici i lavoratori del personale ATA e le loro famiglie restino senza una fonte di sostentamento economico. “Un Paese che guarda al futuro e punta sui giovani – ha detto Perugini ai precari nel corso dell’incontro a Piazza XI settembre – dovrebbe investire nella scuola e, invece, cosa fa? Taglia, indiscriminatamente e in maniera ragionieristica, risorse per 8 miliardi. Un atteggiamento politicamente scellerato”. “Con l’ultima finanziaria – ha detto ancora Perugini – sono stati falcidiati anche i trasferimenti agli enti locali. Cosenza avrà cinque milioni di euro in meno sulla spesa corrente, tagli che si faranno sentire maggiormente nel comparto della scuola dove saranno intaccati i servizi che riguardano la gestione degli asili nido, i trasporti scolastici e i servizi di mensa. Lo Stato si deve far carico di stanziare fondi e risorse. L’Italia non può essere il Paese della cultura e dei beni culturali solo sulla carta e poi, nei fatti e secondo quello che  dice uno studio dell’OCSE, diventare il penultimo nella graduatoria europea dei paesi che investono nella scuola, presidio della nostra civiltà e luogo deputato a formare la classe dirigente del domani. Nonostante questa situazione difficile – ha concluso Perugini – ho visto plessi scolastici ben tenuti nei quali, pur in presenza di un oggettivo disagio, il personale riesce comunque ad essere motivato e a farsi carico del momento contingente non favorevole. E, tutto sommato, anche la nostra edilizia scolastica, se non perfetta, è forse la più attrezzata di tutta la Calabria. La fotografia che abbiamo voluto scattare, in questi giorni di giri nelle scuole, è una fotografia a 360 gradi per vedere da vicino come stanno realmente le cose”. Una particolare soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Perugini per come funzionano i tre asili nido della città, un autentico fiore all’occhiello e punto di eccellenza. “Quando ci siamo insediati – ha sottolineato Perugini – c’era solo l’asilo nido di Via Livatino. Ora, con l’aggiunta del nido di Largo Vergini e di quello di via Misasi, le strutture sono diventate tre e in tutte opera personale altamente qualificato in grado di offrire servizi di elevata qualità e di cui i genitori sono pienamente soddisfatti. Requisiti questi che hanno fatto di Cosenza la città degli asili nido dove sono praticate le tariffe più basse d’Italia”. Le strutture che il Sindaco e l’assessore Napoli hanno visitato in mattinata prima di incontrare i precari della scuola in Piazza XI settembre, sono state la scuola materna e l’elementare “Gianni Rodari” di via De Rada e la media “Ciardullo”, tutte dirette dalla preside Maria Rosalba Lupia e, infine, l’asilo nido di via Riccardo Misasi.

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