Reggio Calabria. I Carabinieri di Reggio Calabria hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, nei confronti di Demetrio Domenico Praticò, di 49 anni, nato a Reggio Calabria, per i reati di associazione di tipo mafioso e porto e detenzione abusiva di armi ed esplosivi, per aver detenuto senza licenza da parte dell’autorità competente e portato in luogo pubblico le armi comuni da sparo e gli esplosivi occultati all’interno dell’autovettura Fiat Marea, targata AN260GY, rinvenuta a Reggio Calabria in via Ravagnese lo scorso 21 gennaio 2010, giorno della visita del Presidente della Repubblica.
L’indagine, che nell’immediato aveva condotto all’arresto di Francesco Nocera per il reato di favoreggiamento aggravato dall’aver favorito un’organizzazione mafiosa, poi condannato con rito abbreviato a due anni di reclusione, ha consentito di fare luce sulle fasi organizzative ed esecutive dell’evento criminoso e sulle responsabilità dei singoli soggetti interessati, associati e contigui alla cosca “Ficara-Latella”, operante nella zona sud del capoluogo.
Il provvedimento di fermo contiene la contestuale richiesta di emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere anche per:
- Giovanni Ficara, di 46 anni, nato a Reggio Calabria;
- Giovanni Zumbo, di 43 anni, nato a Reggio Calabria, commerciante;
entrambi già tratti in arresto rispettivamente nelle operazioni “Reale” e “Il Crimine”, ai quali è contestato il concorso nel reato di porto e detenzione abusiva di armi e munizioni, aggravato dall’aver favorito l’organizzazione mafiosa “Ficara-Latella”.