La Regione Calabria ha partecipato a Roma al Network Europeo sul Mainstreaming di genere

Roma. Il dirigente generale del dipartimento “Formazione e lavoro” della Regione Bruno Calvetta ha partecipato a Roma, quale Autorità di Gestione FSE nominata dal Presidente Scopelliti, alla riunione del Network Europeo sul Mainstreaming di Genere. L’incontro, organizzato dal Dipartimento “Pari Opportunità” della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si inserisce in un progetto europeo di implementazione dei principi di pari opportunità e non discriminazione nella programmazione regionale. Calvetta ha presentato alcune buone prassi realizzate nell’ambito delle politiche conciliative finanziate con il Por Calabria FSE. I progetti, selezionati a livello nazionale, dallo stesso Dipartimento “Pari Opportunità”, sulla base di alcune caratteristiche di capacità di innovazione e coinvolgimento dei soggetti destinatari, sono “CARE” e “Tempi Solidali”, realizzati nelle città di Reggio Calabria e Lamezia Terme. La scelta è ricaduta su queste esperienze per gli importanti risultati conseguiti in realtà imprenditoriali diverse. La prima in alcune aziende municipalizzate e l’altra presso una cooperativa sociale, con l’attivazione di interventi per soddisfare le diverse esigenze di conciliazione dei propri dipendenti. I progetti hanno sperimentato l’introduzione e la gestione in azienda di azioni conciliative e forme di riorganizzazione aziendale, in favore della conciliazione. I circa duecento lavoratori coinvolti hanno potuto fruire, nel corso del progetto della durata di un anno, di servizi quali baby sitter, ludoteche, assistenza domiciliare ed intrattenimento nei centri diurni per disabili ed anziani non autosufficienti, attività educative ed integrative per gli alunni delle scuole primarie, navetta per accompagnamento presso ambulatori medici, svolgimento di piccole commissioni per disabili ed anziani non autosufficienti; altre azioni sono state la creazione di uno Sportello per la Conciliazione, la formazione della figura del facilitatore della conciliazione, l’utilizzo del telelavoro e l’attivazione della Banca del Tempo. Il Dipartimento “Pari Opportunità” ha apprezzato il lavoro svolto dalla nostra Regione sulle politiche di conciliazione vita/lavoro ed “ha chiesto – ha detto Calvetta – di presentare alla Comunità Europea alcune delle tante azioni realizzate sul territorio in favore delle pari opportunità”. L’orientamento è quello di implementare queste azioni e, in tal senso, Calvetta, per conto della Regione, ha accolto l’invito rivolto dal Direttore generale del Ministero Michele Palma a sottoscrivere un protocollo d’intesa con cui delineare le attività da svolgere, congiuntamente, in Calabria”.

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