Reggio Calabria. Storia e tradizione. Questi sono gli ingredienti che, sapientemente dosati dall’associazione EsistiAMO, hanno reso unica la prima edizione di questa manifestazione. “La vallata del Sant’Agata – Alla riscoperta di antichi mestieri e tradizioni” era il titolo dell’evento che ha catturato l’attenzione di centinaia di persone che hanno gremito la piazza Municipio di Gallina, per l’occasione trasformata in un piccolo villaggio feudale.
E così tra botteghe artigianali, che hanno fatto rivivere alcune delle attività produttive che un tempo erano l’unico sostentamento per gli abitanti di Motta Sant’Agata, e stand rappresentativi delle associazioni unitesi alla manifestazione, 7 borgate (Arangea, Armo-Puzzi, Cardeto, Cataforio, Gallina, San Salvatore e San Sperato) in un appassionante sfida, si sono contese il titolo di “Borgo della Vallata”.
Emozionante la sfilata di apertura nella quale tutti i partecipanti, preceduti da due figuranti a cavallo, hanno fatto il loro ingresso nella piazza in una spettacolare successione di costumi e di colori che hanno reso ancor più gioiosa l’atmosfera di festa che si respirava già dal mattino.
Dopo la benedizione per tutti i partecipanti che garbatamente concessa dall’arciprete di Gallina sac. Angelo Licari, unitamente a Don Piero Catalano, parroco di Arangea, il presidente della XIV Circoscrizione Demetrio Marino, in qualità di rappresentante del borgo ospitante, ha acceso il fuoco che ha sancito l’inizio dei giochi.
Così, dopo le sei sfide, tutte rievocative di eventi che hanno fatto la storia della città di Motta Sant’Agata, ad aggiudicarsi la vittoria finale è stata la squadra “Borgo San Giovanni” di San Salvatore, che ha preceduto le squadre di Cardeto e Arangea (classificatesi seconde ex-aequo).
Importanti premi, a rimarcare il carattere di richiamo alle tradizioni, sono stati quelli denominati “Modelli dal Medioevo”, destinati agli abiti della coppia, alla mascotte e al gonfalone, che la giuria tecnica, composta da docenti dell’Accademia delle Belle Arti e presieduta dal professore Giuseppe De Gregorio ordinario di scenografia ha assegnato rispettivamente a Gallina, Cataforio e ancora San Salvatore.
Durante la premiazione, i rappresentanti dell’Associazione EsistiAMO, che, nonostante sia una realtà giovane e composta da giovani ha dato dimostrazione di notevoli capacità organizzative e scenografiche, hanno sottolineato l’importanza dello “stare insieme con gioia a prescindere dall’appartenenza quale elemento imprescindibile per poter vivere momenti di festa come quelli che hanno caratterizzato questa magnifica esperienza”.
La manifestazione si è conclusa con l’intervento dell’Assessore alle Attività produttive della Regione Antonio Caridi, che ha patrocinato l’evento, del consigliere provinciale Dott. Bruno Porcino, entrambi “cittadini agatensi” che hanno ringraziato tutti i presenti per aver contribuito alla buona riuscita dell’evento.
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