‘Ndrangheta. Il genero di Giovanni Tegano tra i fermati nell’operazione di Polizia contro il clan

Reggio Calabria. Tra i cinque soggetti sottoposti al provvedimento di fermo nell’ambito dell’operazione condotta dagli agenti della  Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria e che ha messo nel mirino il clan Tegano, vi è anche il 33enne Michele Crudo che del boss Giovanni Tegano è il genero e che ora è accusato del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Sulla scorta di quanto emerso nel corso dell’attività investigativa, Crudo risulterebbe essere il personaggio su cui è ricaduta la responsabilità della guida della cosca dopo che sono state strette le manette ai polsi di Giovanni Tegano, scovato il 26 aprile al termine di 17 anni in cui è stato ufficialmente latitante. Le accuse a carico delle persone fermate nel corso dell’operazione avviata all’alba di stamane riguardano svariati atti estorsivi commessi nei confronti di titolari di consistenti attività economiche. Nessuno di loro è calabrese, tutti avevano deciso di investire a Reggio Calabria.

Exit mobile version