Cosenza. “Condividiamo l’appello del presidente dell’Associazione ‘Corso Mazzini’ Francesco Spatafora apparso questa mattina sulla stampa a proposito dell’episodio verificatosi ieri sull’isola pedonale. L’esigenza di garantire più sicurezza ai cittadini che frequentano quotidianamente l’isola pedonale ed agli stessi commercianti titolari dei negozi di Corso Mazzini è diffusamente avvertita, a causa del moltiplicarsi di episodi che destano allarme e preoccupazione e la gravità di quello di ieri, per quanto da ricondurre in una sfera ben circoscritta e non assimilabile ad un contesto di carattere delinquenziale, lo conferma ampiamente”. Lo afferma l’assessore alle Attività economiche e produttive di Palazzo dei Bruzi, Marco Ambrogio, all’indomani dell’aggressione subita dalla bambina che, in compagnia della madre, era a passeggio sul Corso. “Chi, come noi, ha un forte senso delle istituzioni e non crede alle ronde private come panacea di tutti i mali, come, invece, propugnato da altre forze politiche del Paese, non può che richiamarsi alla collaborazione interistituzionale ed appellarsi alle massime autorità della città, Prefetto e Questore in testa, affinchè vengano destinate sull’isola pedonale più forze dell’ordine”. “Una presenza più massiccia e costante dei tutori dell’ordine, in affiancamento alla Polizia Municipale – sottolinea l’assessore Marco Ambrogio – può non solo scoraggiare chi ha cattive intenzioni, ma anche scongiurare manifestazioni di autodifesa, come quelle verificatesi ieri. Siamo certi che sul tema della sicurezza in città e segnatamente nella sua parte più affollata, che coincide con l’isola pedonale, ci saranno, da parte dell’Amministrazione comunale, ma anche dalle altre istituzioni, le attenzioni richieste dai cittadini e dai commercianti per far sì che le attività di svago, come una semplice passeggiata o il rito dello shopping nei negozi del centro, siano in futuro preservate da ogni forma di violenza o minaccia”.
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