Reggio Calabria. Nella giornata di venerdì i Carabinieri della Stazione Rione Modena hanno tratto in arresto Antonio Neri, di 48 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e coltivazione di cannabis.
I militari hanno proceduto inizialmente a un controllo presso l’abitazione di Neri ove, a seguito di perquisizione, hanno rinvenuto alcune cime di fiore di marijuana. La circostanza ha insospettito i militari che hanno da subito pensato ad una coltivazione “casalinga” dai cui potessero provenire quei frammenti di pianta.
La perquisizione è stata pertanto estesa ad altro stabile di cui il muratore ha l’esclusiva disponibilità detenendo le chiavi. All’interno dei locali è stata scoperta un’attrezzata area destinata alla coltivazione di cannabis. C’erano infatti su un balcone, ben celate da un telone, due piante alte 2 metri e mezzo e altre 48 piantine. All’interno dei locali era custodito anche il prodotto di tale “vivaio”: 240 grammi di marijuana pronta allo spaccio. L’uomo è stato tratto in arresto con l’accusa di coltivazione illegale di cannabis e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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