Brancaleone (Reggio Calabria). Deliberato dalla Giunta Comunale di Brancaleone un piano per l’organizzazione della rete scolastica. Infatti, l’esecutivo municipale, presieduto dal Sindaco Francesco Moio, su invito della Provincia di Reggio Calabria-Assessorato all’Istruzione-Settore Università e Ricerca, ha formulato un piano di riordino della rete scolastica in ambito comunale al fine di garantire una migliore fruizione del diritto allo studio in un contesto socio-territoriale dove alto è il rischio di devianza giovanile. La Giunta ha preso atto che nell’Istituto Comprensivo di Brancaleone funzionano due plessi di scuola dell’infanzia( in via Milite Ignoto ed in Via Canalello di Ferruzzano), quattro plessi di scuola primaria(Brancaleone Via Altalia con cinque classi e via Napoli con cinque classi, Bruzzano con cinque classi e Ferruzzano Canalello con un numero di tre classi), due sedi di scuola secondaria di primo grado (Brancaleone con otto classi e Bruzzano con tre classi). Per questi motivi, “considerata la necessità – si legge nel dispositivo della delibera – di offrire una pluralità di scelte didattiche e formative articolate sul territorio in grado di soddisfare le esigenze della comunità locale e di agevolare l’esercizio del diritto allo studio, tenendo conto delle esigenze sociali, ambientali, culturali e delle minoranze linguistiche, la Giunta propone di istituire un Istituto Omnicomprensivo aggregando alla scuola di Brancaleone l’Istituto Tecnico Commerciale, sede staccata dell’Istituto Superiore “Euclide” di Bova Marina funzionante nel territorio comunale. Questa soluzione si rende quanto mai necessaria poiché il “dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche si realizza, di norma, attraverso interventi di unificazione fra diverse sedi scolastiche, con unificazione anche in senso verticale, a seconda delle esigenze educative del territorio”. Realizzando il progetto, si garantirà al predetto istituto la presenza costante del dirigente scolastico, nonché i servizi erogabili all’utenza da parte della segretaria scolastica. Così facendo, saranno rispettati i parametri voluti dalla legge che prevede un tetto di alunni affinché la scuola conservi la propria autonomia amministrativa. C’è da aggiungere, inoltre, che il Comune di Brancaleone è inserito nell’Area Grecanica ai sensi della legge 482/99 sulle minoranze linguistiche e che, per tali motivi, sono previste delle deroghe ai parametri voluti dal legislatore. L’accoglimento di tale proposta, in coerenza con gli indirizzi dettai dalla deliberazione del Consiglio Regionale n.48 del 4 agosto 2010, assume le seguenti finalità: assicurare una migliore coordinazione dell’offerta formativa, offrire alla comunità locale una pluralità di scelte articolate sul territorio, costituire sul territorio reti, le cui maglie fungano da sostegno per i bisogni di istruzione e socializzazioni dei giovani, migliorare la qualità dell’insegnamento, in quanto consente di impostare, dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado e secondo grado, un curriculum di apprendimenti progressivi calibrato sull’effettiva necessità e possibilità dei singoli alunni, senza interruzioni burocratiche che costituiscono notevoli ostacoli al percorso scolastico, ridurre la mobilità degli studenti, ridurre il problema e i costi dei trasporti.
Agostino Belcastro